Calano drasticamente, di oltre il 40%, le truffe agli anziani nell’Astigiano. A riferirlo sono i carabinieri di Asti nel corso di una conferenza stampa.
«I recenti arresti di bande di truffatori nell’Astigiano che si spacciavano per addetti dell'acquedotto – spiega il tenente colonnello Vittorio Balbo – hanno consentito di contrastare efficacemente il fenomeno».
I carabinieri si sono raccomandati però di non abbassare la guardia, perché se i malviventi che provano a entrare in una casa sono di meno, restano le truffe telefoniche: «Si spacciano per avvocati o componenti di forze dell'ordine – afferma Balbo – e dicono che un congiunto ha avuto un incidente oppure è stato arrestato e per risolvere la situazione c'è bisogno immediato di una somma di denaro». I familiari contattati si spaventano e, presi alla sprovvista, in alcuni casi fissano un appuntamento con un emissario dei truffatori per dargli il denaro richiesto.
«Nessun avvocato, medico o agente di polizia chiederà mai denaro contante – sottolinea Balbo – e in questi casi occorre chiamare subito i numero unico per le emergenze 112».
Per sensibilizzare la popolazione e prevenire i reati, i carabinieri hanno anche tenuto 92 incontri in vari Comuni della provincia.
«Non c'è niente per cui ci si debba vergognare per avere subito un tentativo di truffa o essere stati truffati – sostiene il luogotenente Fabio Gozzano – ma, anzi, bisogna parlare e denunciare: ogni denuncia per noi è fondamentale per mettere un ulteriore tassello nel puzzle investigativo e nella prevenzione di questi reati».