Si parte. Iniziano le lezioni. E, in occasione dell’avvio dell’anno scolastico, la Città Metropolitana di Torino ha voluto organizzare un incontro on line con i dirigenti scolastici degli Istituti superiori per presentare le principali novità riguardanti l'organizzazione della Direzione Edilizia scolastica, con l'obiettivo di rafforzare la collaborazione e migliorare l'efficienza degli interventi nelle scuole.
In apertura, il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo ha ringraziato i presidi per la loro disponibilità : «In giornate frenetiche come queste, il vostro intenso lavoro è fondamentale per garantire un inizio d'anno scolastico sereno. Oltre a un augurio di buon lavoro desideriamo condividere le novità inserite nell’organizzazione e nell’organigramma della nostra Direzione Edilizia scolastica, che pensiamo sarà di aiuto per il regolare svolgimento delle attività nelle vostre scuole».
Suppo ha annunciato che verranno a breve calendarizzati incontri in tutti gli Istituti per monitorare l'andamento dei cantieri e valutare le singole necessità.
La consigliera della Città Metropolitana delegata all’Istruzione, Caterina Greco, ha quindi sottolineato l'importanza di cogliere appieno le opportunità offerte dalle risorse straordinarie del Pnrr: «Un'occasione unica per adeguare le nostre scuole alle nuove esigenze. È fondamentale avere un quadro di riferimento chiaro per utilizzare queste risorse nel modo migliore».
Marco Rosso, dirigente dell’edilizia scolastica metropolitana, ha poi presentato le novità più significative introdotte a livello organizzativo negli ultimi diciotto mesi. Oltre alla figura del referente unico, funzionario metropolitano incaricato di seguire tutte le tipologie di interventi in ciascun edificio scolastico, ci saranno tre figure trasversali dedicate alla gestione di aspetti specifici, come disabilità, palestre e spazi verdi. Per quest’ultimo tipo di intervento è già stato incaricato un nuovo assunto con la qualifica di dottore forestale.
Inoltre, entrerà in funzione a breve un nuovo appalto, da circa 700 mila euro, per la gestione del verde in tutte le strutture scolastiche di competenza, che non si limiterà al taglio dell’erba e alle potature, ma sarà anche dedicato alla messa a dimora di nuove piante.
Sul fronte della manutenzione, è stato ricordata l’importanza dell’utilizzo della piattaforma «Factotum», che consente segnalazioni tempestive da parte dei responsabili scolastici e di monitorare lo stato delle richieste di intervento.
Nei prossimi mesi, la piattaforma verrà ulteriormente migliorata, sia per quanto riguarda l'interfaccia sia per l'implementazione di nuove funzionalità.