Una notte di forte maltempo ha messo in ginocchio diverse zone della Liguria, con piogge torrenziali e temporali che hanno causato allagamenti, frane e ingenti danni alle infrastrutture stradali. Le aree più colpite si estendono dal ponente genovese fino al levante, in particolare la Val Fontanabuona e la Val d'Aveto.
La pioggia incessante ha causato i maggiori disagi in Val Fontanabuona, dove a Croce Orero sono caduti ben 146.6 mm di pioggia, mentre a Pian dei Ratti se ne sono registrati 102.2 mm. La violenza delle precipitazioni ha portato a un rapido innalzamento dei livelli idrometrici dei torrenti Trebbia e Aveto, con locali esondazioni che hanno costretto all'evacuazione di alcune persone, in particolare a San Colombano Certenoli e Rezzoaglio.
Le frane hanno rappresentato uno dei problemi più significativi, isolando diverse località. Smottamenti si sono verificati sulla strada provinciale 23 a Favale di Malvaro e sulla provinciale 21 a Neirone. Anche la statale 586 della Val d'Aveto è stata interessata da una frana in località Campori, mentre il Passo della Forcella è stato liberato dopo la caduta di alcuni detriti.
Un intervento dei Vigili del Fuoco, supportati anche da squadre arrivate da Genova, è stato necessario a Orero, dove la forza dell'acqua ha spostato una bombola di GPL da 5.000 litri, provocando una fuga di gas che è stata prontamente messa in sicurezza.
Anche a Genova la situazione è stata critica. Il sottopasso di Brin a Certosa si è allagato, e il manto stradale è stato coperto di detriti. I danni maggiori, però, si sono registrati in via San Fruttuoso, dove il manto stradale e un muretto sono crollati a causa della forza dell'acqua, danneggiando diverse auto parcheggiate e rendendo necessaria la chiusura della via.
Il bilancio provvisorio parla di numerosi disagi, interventi dei soccorritori e danni significativi. Le autorità locali continuano a monitorare la situazione per garantire la sicurezza e avviare le operazioni di ripristino nelle aree colpite.