Tra i siti aperti al pubblico in Piemonte durante le Giornate Fai d’Autunno, oggi e domani, c’è per la prima volta la sede torinese di Bper Banca, a Palazzo Mossi Pallavicino, in via Santa Teresa 11.
All’interno dello storico edificio, costruito nel 1647, i visitatori e le visitatrici potranno ammirare i suoi preziosi ambienti che illustrano l’evoluzione dello stile e del gusto decorativo di una importante residenza nobiliare dal XVII al XIX secolo.
Le sale del palazzo sono infatti il risultato delle trasformazioni subite dalla dimora aristocratica sorta in seguito alla grande opera di pianificazione urbanistica avviata da Carlo Emanuele I nella prima metà del Seicento che aveva destinato via Santa Teresa a sede di prestigiose dimore private.
Nato come residenza del marchese Paolo Matteo del Carretto di Gorzegno, prima di giungere nelle disponibilità del marchese Ludovico Pallavicino Mossi, che lo acquistò nel 1850, il palazzo passò durante i secoli nelle mani di diverse famiglie aristocratiche che apportarono ampliamenti e modifiche secondo i gusti e le esigenze di ogni epoca.
Ai grandi e austeri saloni del Seicento, con i preziosi soffitti originari a cassettoni, si alternano così contesti di raffinato gusto settecentesco, tra i quali la suggestiva sala degli specchi, e i sontuosi ambienti, dallo scalone monumentale alle ariose stanze con affreschi trompe l’oeil, realizzati dagli ultimi proprietari nella seconda metà del XIX secolo.
«Con questa bella iniziativa promossa dal Fai apriamo alla città i tesori artistici e architettonici presenti nella nostra sede di via Santa Teresa a Torino. Palazzo Mossi Pallavicino è un gioiello ancora poco conosciuto di cui i visitatori potranno apprezzare le evoluzioni stilistiche che, oltre alla loro intrinseca bellezza, raccontano la storia di questa splendida città – spiega Paolo Cevolani, responsabile Territoriale Retail Piemonte Nord – e siamo felicissimi di questa apertura che rappresenta un nuovo passo nel percorso che stiamo portando avanti in dialogo con le istituzioni culturali più importanti della città. Tra i tanti interventi che stiamo realizzando in Piemonte, convinti che la cultura sia un valore su cui si debba investire per un futuro migliore, mettere sempre più a disposizione della comunità il patrimonio culturale e artistico che custodiamo nelle nostre sedi rappresenta un momento fondamentale nel rapporto con un territorio di cui siamo parte integrante».