In attesa del big match di sabato tra Napoli e Juventus allo stadio Maradona, la partita più bella si è già disputata. Quella della solidarietà, che si è giocata tra il capoluogo piemontese e quello campano, in una sorta di «staffetta dell'amore».
Tutto è iniziato a dicembre scorso, durante la consegna dei regali di Natale che, come ogni anno, si svolge nell'ospedale pediatrico Santobono-Pausilipon di Napoli su iniziativa dell'associazione ‘Terra dei Cuori onlus’ fondata dalla giornalista anti camorra sotto scorta Marilena Natale.
Domenico, un bimbo di sette anni affetto da leucemia, durante la distribuzione dei doni, aveva espresso il desiderio di avere una casacca della sua squadra del cuore: la Juventus.
La macchina della solidarietà si è subito attivata e la giornalista, malgrado sia una tifosa del Napoli, si è subito messa in contatto con la stazione dei Carabinieri di Caselle (Torino). I militari, disponibilissimi, si sono recati nella sede del club bianconero e sono riusciti ad avere una maglietta del calciatore turco-tedesco Kenan Yildiz.
La casacca è stata quindi portata in aeroporto e affidata a un pilota d'aereo diretto a Napoli. A Capodichino è stata presa in consegna dalla Polizia di Stato presente in aeroporto, che l’ha portata alla cronista. Quest'ultima è tornata in ospedale per regalarla a Domenico, che quando l'ha vista quasi non credeva ai suoi occhi.
«Ringrazio i Carabinieri, la Polizia, il comandante dell'aereo, Rodolfo Conenna, direttore generale del Santobono Pausilipon, e la Juventus – ha detto Marilena Natale, che in reparto ormai chiamano 'mamma Natale' – per questo piccolo-grande miracolo, per averci consentito di raggiungere ancora una volta il nostro obiettivo: rubare attimi alla sofferenza».