Asti-Cuneo, apertura entro dicembre
Il vertice a Torino, al Grattacielo Piemonte, ha confermato le tempistiche: dimezzati i tempi di esecuzione previsti dal contratto.
Durante il vertice di oggi in videoconferenza a Torino, al Grattacielo Piemonte, convocato per fare il punto sullo stato di avanzamento e le tempistiche dei lavori dopo il varo delle campate del viadotto, la società Asti Cuneo, rappresentata dall’amministratore delegato Bernardo Macrì, ha confermato il proprio impegno a completare l’opera entro il prossimo mese di dicembre, dimezzando i tempi di esecuzione previsti dal contratto.
Nelle prossime settimane saranno ultimate le lavorazioni sulla carreggiata in direzione Asti con la posa delle ultime due campate mancanti, collocate in tratti non interessati dal traffico veicolare: un passaggio fondamentale verso la conclusione dell’opera. Una volta terminata questa fase, si procederà con le attività necessarie per il completamento dell’intero viadotto.
Il cantiere sul lotto 2.6A (tratto Verduno - Cherasco, lungo circa 5 chilometri) è attivo con circa 400 lavoratori impegnati. Il costo complessivo della tratta mancante Cherasco–Alba è di 348 milioni di euro, mentre l'importo totale dell’infrastruttura completa (circa 90 chilometri) ammonta a 1,457 miliardi di euro. In particolare, il solo lotto 2.6A ha un costo di 155 milioni di euro, mentre i due lotti finali (2.6A e 2.6B) insieme totalizzano un investimento di 370 milioni di euro.