Artigiano a processo per aver evaso tasse per pagare cure figlia malata
Il 72enne dovrà dimostrare di aver agito in stato di necessità per sostenere le costose cure della figlia negli Stati Uniti
Un artigiano di 72 anni residente nel Torinese dovrà rispondere di dichiarazione fraudolenta nel processo che si aprirà ad aprile al tribunale di Ivrea. L'uomo è stato rinviato a giudizio per aver evaso il fisco nel 2016, utilizzando i soldi delle tasse per sostenere le cure mediche della figlia, colpita da una grave malattia epatica. L'inchiesta è partita da un accertamento dell'Agenzia dell'entrate.
L'uomo, come riporta Ansa, avrebbe fatturato operazioni inesistenti evitando poi di versare le tasse al fisco. Una volta ammesse le proprie responsabilità, l'artigiano ha avviato un piano di rientro del debito che, però, non ha fermato il procedimento penale. In tribunale a Ivrea, il 72enne dovrà dimostrare di aver agito in stato di necessità per sostenere le costose cure della figlia negli Stati Uniti che, nonostante gli sforzi, è poi deceduta.