Ancora giornate di caldo intenso a Torino e in Piemonte, con ‘bollino rosso’ per le alte temperature in sei province su otto, con il termometro che sfiora i 40 gradi e temperature minime che scendono intorno ai 24-25 gradi soltanto nel primo mattino. Restano escluse Biella e Verbania, dove il bollino è ‘arancione’.

In città, turisti a parte, sono poche le persone che escono di casa nelle ore più calde e in molti cercano sollievo nelle piscine. Lo zero termico è previsto tra 4.700 e 4.800 metri, con assenza di precipitazioni, salvo isolati piovaschi sulle Alpi. La situazione meteorologica descritta dall'Arpa (Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente), prevede il persistere del bollino rosso nei territori di Torino, Cuneo e Vercelli, mentre le altre province restano arancioni, tranne Verbania, gialla.

La situazione dell'ozono risulta senza problemi sulle Alpi settentrionali e su quelle occidentali, mentre viene sconsigliata l'attività fisica all'aperto nel resto del Piemonte, di livello 1, giallo.

È previsto un peggioramento nell'area centro settentrionale, al livello due, ‘arancione’, in cui viene sconsigliata l'attività motoria all'aperto. Miglioramento invece per le Alpi settentrionali, che risultano ‘verdi’.

L'Arpa valuta medio il rischio incendi in tutta la regione elevato nell'area ovest e in quella sudest, ma potrebbe diventare più elevato a breve.

Per aiutare le persone più fragili, nel capoluogo piemontese è attivo il Servizio Aiuto Anziani, con un call center che cittadine e cittadini possono contattare, tramite mail (aiutoanziani@comune.torino.it) oppure telefonicamente al numero 011.011.33.33.3, dalle ore 8.30 alle 16 dal lunedì al venerdì (dalle ore 16 alle 8.30 di ogni giorno e nei festivi le telefonate sono inoltrate alla Polizia Municipale).