Ictus, infarto, arresto cardiaco. Che comportamento dobbiamo tenere se ci troviamo di fronte a una situazione del genere?
Se ne è discusso a Rivarolo Canavese (Torino), con una serie di relazioni mediche e dimostrazioni sull’utilizzo del defibrillatore semi automatico (Dae) e manovre di massaggio cardiaco, in un evento promosso dall’Amministrazione comunale insieme al Comitato Sanità e Sviluppo del Canavese e alla Croce Rossa Italiana - Comitato di Rivarolo Canavese.
Il dottor Maurizio Maggio ha trattato le questioni relative all’ictus, Davide Presutti l’infarto, Antonio Milano l’arresto cardiaco, Alessio Mottinelli le manovre di massaggio cardiaco e l’utilizzo del defibrillatore, Sergio Bretti la tempo-dipendenza.
Oltre a numerose autorità e a tanti cittadini e cittadine, in sala erano presenti il direttore generale dell’Asl di Alessandria Luigi Vercellino e il direttore generale dell’Asl To4 Stefano Scarpetta, che ha spiegato di aver aderito all’iniziativa ritenendola molto utile per la popolazione.
L’assessora del Comune di Rivarolo Alessia Cuffia, che ha promosso l’evento, nel ringraziare il sindaco Martino Zucco Chinà e tutte le persone intervenute, ha ricordato che «la formazione in materia di primo soccorso è fondamentale per promuovere la cultura della sicurezza e del benessere negli ambienti con cui, ogni giorno, ci confrontiamo». «Capire come gestire un’emergenza – ha spiegato – e non farsi prendere dal panico, agire nel modo corretto, può davvero salvare una vita».
L’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Federico Riboldi, ha quindi ringraziato l’Amministrazione comunale e la Croce Rossa per la serata informativa, dedicata al comportamento che bisogna tenere durante il primo soccorso per ictus, infarto e arresto cardiaco. «Tutta la popolazione – ha detto – e non solo gli operatori e le operatrici devono acquisire maggiore consapevolezza su questi temi perché un intervento rapido e corretto permette di fare la differenza, salvando vite umane».
«La sinergia tra volontariato, prevenzione e primo soccorso può davvero fare la differenza e salvare la vita delle persone – ha ribadito l’europarlamentare Giovanni Crosetto – se queste informazioni vengono divulgate nel modo corretto come è stato fatto a Rivarolo Canavese».
«Queste iniziative – ha aggiunto il presidente del Consiglio Regionale del Piemonte, Davide Nicco – sono fondamentali e rappresentano un’ottima occasione di formazione perché raccontano l’importanza della tempestività nel soccorso in caso di malori improvvisi. Sapere cosa fare aiutando con un intervento lucido e veloce può prevenire danni permanenti o salvare davvero la vita».
«In caso di emergenza medica, la corretta gestione del primo soccorso è fondamentale: spesso, da semplici cittadini, non si ha del tutto la consapevolezza di quanto si possa incidere, agendo in modo corretto e senza panico, anche in situazioni gravi. Simili momenti formativi sono fondamentali: un plauso a chi ha contribuito alla realizzazione e al successo della serata» – ha affermato Roberto Ravello, vicecapogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Piemonte.
«La sopravvivenza agli arresti cardiaci può triplicare – ha sottolineato la senatrice Paolo Ambrogio – aumentando l’attività di formazione: è arrivato il momento di dare definitivamente seguito alle normi vigenti, inserendo il primo soccorso nei programmi didattici delle scuole. Anche solo un bambino in grado di comunicare correttamente l’emergenza può fare la differenza. Deve diventare prassi e serate come questa possono fare da catalizzatore».
Ha poi preso la parola Massimo Savoi, presidente del Comitato Sanità e Sviluppo del Canavese:
«Negli eventi – ha dichiarato – sottoponiamo al pubblico la massima attenzione alla tempo-dipendenza. Questo per far comprendere che la presa in carico, in ospedale, di pazienti colpiti da ictus infarto e arresto cardiaco sia fortemente condizionata dalle decisioni e dagli interventi messi in atto dalle persone presenti nei primissimi minuti dall’insorgenza dei sintomi. La nostra informazione serve a spiegare come ognuno debba valutare cosa si trova di fronte».
«Il ritardo nel richiedere al 112 l’opportuno soccorso – ha precisato – può rivelarsi devastante per le conseguenze sulla persona sotto attacco. Il massaggio cardiaco effettuato entro sette minuti e la defibrillazione con il Dae possono evitare la morte a una persona colpita da arresto cardiaco, permettendone in seguito la guarigione. Significa che l’ospedale dovrebbe mettere in atto per l’ictus una attività di Trombectomia entro quattro o cinque ore dall’insorgenza dei sintomi per avere maggiori possibilità di guarigione o recupero. Per l’infarto i tempi si riducono ulteriormente, minore è il tempo per trattare la patologia, minori saranno le conseguenze».
«Molte conseguenze, soprattutto nel rapporto con le invalidità, sono direttamente dipendenti dalla velocità dei soccorsi e delle cure praticate nella loro complessità – ha concluso Massimo Savoi – e a questo si aggiunge che l’ospedale designato al soccorso sia idoneo, dotato di reparti di Neurologia e Cardiologia in grado di diagnosticare e intervenire nel più breve tempo con le adeguate attrezzature e competenze».
Infine, Enrico Crupi, presidente del Comitato Croce Rossa di Rivarolo Canavese, ha ringraziato la popolazione intervenuta, cui era rivolto l'incontro, i tanti rappresentanti delle Istituzioni presenti, il presidente regionale della Croce Rossa e i sanitari che gratuitamente partecipano come relatori nei vari incontri.
«Circa un anno fa – ha spiegato Enrico Crupi – il Comitato Sanità e Sviluppo del Canavese ci ha proposto di collaborare nell'organizzazione di questi eventi e abbiamo subito aderito con entusiasmo, in quanto pienamente in linea con il nostro obiettivo di favorire il benessere e la salute delle persone, e in linea con la nostra strategia di fare rete con le Istituzioni e le associazioni del territorio».
«È una grande soddisfazione per tutti noi – ha concluso – vedere la buona riuscita dell'evento e la concreta sensibilità delle Istituzioni, qui presenti con importanti figure della sanità regionale, e non solo».