E’ morto Eugenio Borgna. Era il più grande psichiatra italiano nonché uno degli esponenti italiani di punta della psichiatria fenomenologica.
Aveva 94 anni ed è da sempre stato impegnato anche nell'attività politica e civile: negli anni '70 fu sindaco e consigliere comunale a Borgomanero, sua città natale dove si è spento ieri. Autore di saggi e interventi su tutte le principali riviste scientifiche specializzate, negli anni più recenti si è dedicato in modo particolare alla scrittura, pubblicando numerosi libri di grande successo con grandi editori come Feltrinelli e Einaudi.
Novarese dell’anno nel 2016, si era laureato in Medicina e chirurgia a Torino nel '54, dal 1970 al 1978 è stato direttore dell'ospedale psichiatrico di Novara, mentre dal 1978 al 2002 è stato responsabile del servizio di Psichiatria dell'ospedale Maggiore. In questi ruoli ha gestito l'avvio e poi il compimento della complessa riforma del servizio psichiatrico con l'attuazione della legge 180.
Tanti i messaggi di cordoglio giunti dal mondo della sanità e della cultura.