Gambero Rosso premia la Liguria con i prestigiosi Tre Bicchieri sulla guida Vini d'Italia
Ancora una volta, la regione viene incoronata come terra di grandi bianchi
Gambero Rosso premia la Liguria con i prestigiosi “Tre Bicchieri” sulla guida Vini d'Italia. Ancora una volta, la regione viene incoronata come terra di grandi bianchi. A dimostrare però, che qui si possono produrre anche rossi interessanti c'è Terre Bianche con il Dolceacqua ’23. Filippo Rondelli e Franco Locani ne sono i due artefici e ci hanno proposto un rosso molto espressivo, sfaccettato e lungo. Vale la pena sottolineare anche che quest'unica etichetta premiata ha dietro di sé uno stuolo di magnifici vini a base di rossese che troverete recensiti nella Guida: solo per citare qualche azienda particolarmente virtuosa, ricordiamo Ka' Mancinè, Maccario-Dringenberg e Maixei. E’ il Vermentino a fare la parte del leone: Gambero Rosso ne premia ben quattro, tre dei Colli di Luni e uno delle Colline di Levanto. Roberto Petacchi, attualmente con il contributo del figlio Tommaso, è alla guida di Giacomelli di cui abbiamo premiato il Vermentino Boboli '23, appagante ed equilibrato. L'Etichetta Nera di Lunae Bosoni è il solito grande classico e porta in azienda il sedicesimo Tre Bicchieri (tutti sullo stesso vino). Conclude il tris dei Colli di Luni il Solaris de La Baia del Sole, di Luca e Andrea Federici, un bianco di struttura e profondità. Cambiando zona. Sulle Colline di Levanto,è presente Ca' du Ferrà di Davide Zoppi e Giuseppe Luciano Aieta, che hanno convinto gli esperti enologi del Gambero Rosso con il Luccicante, Vermentino dal grande impatto olfattivo. Un gradito ritorno sul gradino più alto del podio riguarda il Pigato, una sorta di etichetta-paradigma per questa varietà: U Baccan ’22 dell’azienda di Francesca Bruna e del marito Roberto le cui principali parcelle si snodano sulle alture tra Ranzo e Ortovero.