Andora avrà un centro di stoccaggio per rifiuti non pericolosi, inerti da demolizione e costruzione e residui da sfalcio del verde. Il Consiglio comunale ha approvato la delibera di assenso preventivo in relazione al progetto del centro, invariante al PUC. Il servizio sarà realizzato da un privato, in via Merula. “Come già annunciato da tempo, ricevuta l’istanza del privato che ha completato parte dell’iter per la realizzazione del centro di stoccaggio, la pratica è arrivata in Consiglio comunale per la parte di sua competenza ovvero la variante urbanistica – ha dichiarato il sindaco Mauro Demichelis presentando la pratica ai consiglieri presenti che l’hanno votata all’unanimità – E’ un servizio atteso dalle ditte che attualmente devono spostarsi nei comuni vicini per poter avviare in discarica i rifiuti non pericolosi derivati dai lavori di demolizione e costruzione o dallo sfalcio di giardini. Come è noto, le ditte private non possono utilizzare l’eco centro perché è riservato esclusivamente alle utenze domestiche”. Il progetto del centro di stoccaggio, prevede la realizzazione di uno spazio al coperto per il deposito dei materiali, un prefabbricato uso ufficio con annessi bagni e un ulteriore manufatto a uso deposito. L’area di stoccaggio sarà dotata di presidi di protezione ambientale che interesseranno tutte le fasi dell’attività di stoccaggio. Le acque piovane e di lavaggio delle aree saranno trattate con opportuni processi di trattamento e separazione dei componenti prima di essere immesse nella fognatura comunale.