Per una volta, non c'è stata la solita 'stangata' di Ferragosto, con vacanzieri tartassati ai distributori di benzina. I costi dei carburanti in Italia sono infatti ai minimi dall'estate del 2021 in questa settimana di Ferragosto. Lo afferma il Mimit - Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che certifica la discesa dei prezzi alla pompa lungo l'intera rete distributiva italiana, sulla scia dell'andamento dei mercati internazionali delle materie prime e dei prodotti raffinati.
Secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio sui prezzi dei carburanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, anche nella settimana di Ferragosto, si registrano nuovi ribassi con valori al 13 agosto 2025, rispetto a venerdì 8 agosto, inferiori di 0,3 centesimi al litro per la benzina (1,71 euro/litro) e di 0,5 centesimi al litro per il gasolio (1,64 euro/litro).
Inoltre, nella settimana centrale di agosto, i prezzi alla pompa risultano essere - sia per benzina, che per gasolio - ai livelli più bassi dal 2021, prima della guerra della Russia in Ucraina.
La benzina ora infatti costa 11,6 cent/l in meno rispetto a un anno fa, 23,3 cent/l in meno rispetto a due anni fa e 5,4 cent/l in meno rispetto a tre anni fa; il gasolio segna rispettivamente -6,2, -19,9 e -10,9 cent/l.
Trend ribassista che si conferma anche da inizio anno, con l’eccezione della parentesi rialzista dal 12 al 25 giugno dovuta al conflitto in Medioriente.
Il 23 gennaio scorso il livello alla pompa era per la benzina di 1,83 euro/litro (ora più bassa di 12 centesimi) e per il gasolio di 1,74 euro/litro (ora più basso di 10 centesimi).
Ottime notizie dunque per i tanti vacanzieri piemontesi che si spostano verso la Liguria, sperando che il ribasso dei prezzi dei carburanti possa contribuire a far decollare la stagione turistica che, sinora, complici anche il 'caro prezzi' di lettini e ombrelloni è ancora lontana dal 'tutto esaurito'.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy continuerà a monitorare l’andamento dei prezzi, segnalando con cadenza settimanale alla Guardia di Finanza le eventuali anomalie nei punti vendita, per garantire trasparenza e correttezza nel mercato.
Le informazioni aggiornate sui prezzi dei carburanti lungo la rete italiana sono sempre disponibili sul portale 'Osservaprezzi' del Mimit al seguente link: https://carburanti.mise.gov.it/ospzSearch/home.
Come previsto dalla Legge Sviluppo (articolo 51 della legge 23 luglio 2009, n. 99) è, infatti, obbligatorio per chiunque eserciti l’attività di vendita al pubblico di carburante per autotrazione per uso civile comunicare al Ministero i prezzi praticati per ogni tipologia di carburante (benzina, gasolio, gpl e metano, compreso quello proveniente da rigassificazione L-gnc e quello erogato in forma liquida Gnl) per autotrazione commercializzato, ai fini della loro pubblicazione sul sito web del Mimit.
L'attività di monitoraggio e informazione al consumatore, realizzata dalla Direzione Generale per il mercato, la concorrenza, la tutela del consumatore e la normativa tecnica, rappresenta un importante passo avanti verso uno degli obiettivi fondamentali del Ministero: la valorizzazione della trasparenza nei mercati e, in particolare, nel mercato dei carburanti, come contributo necessario alla politica di tutela dei consumatori e delle consumatrici.