Intervista a Cinzia Serra: nei ritratti cerco gli occhi e l’anima
Gli sguardi racchiudono la storia delle persone, facendo nascere bellezza ed empatia
Valentina Sandrone 03/11/2025
Una delle opere di Cinzia Serra
Cinzia Serra è un’artista di Genola che si è avvicinata alla pittura per riscoprire e coltivare una passione dell’arte che nutriva fin da bambina. Abbandonati tele, pastelli e colori per dedicarsi all’attività professionale nella panetteria di famiglia, dopo molti anni Cinzia si è nuovamente avvicinata alle arti visive cimentandosi in ritratti e arte astratta e, nell’arco di poco tempo, è arrivata a esporre su importanti piazze nazionali e internazionali. L’abbiamo intervistata per scoprire cosa rappresenti l’arte per lei e quali saranno le sue prossime tappe. Cinzia, una domanda iniziale per introdurla ai nostri lettori: chi è e di cosa si occupa?
Io sono nata a Fossano, ora abito a Genola. Per tanti anni ho lavorato nella panetteria di famiglia, poi l’abbiamo chiusa e io allora ho deciso di dedicarmi all’arte. Ho attraversato alcuni difficili e ora mi godo il mio tempo, dopo aver trascurato questa passione per un bel po’ di tempo. Com’è nata la passione per l‘arte?
La passione per l’arte in me c’è sempre stata, fin da bambina. Ho iniziato a lavorare molto giovane, però l’arte è sempre stata con me, inoltre con mio fratello ci spronavamo a vicenda, lui sosteneva la mia passione per la pittura e io lo sostenevo nella musica. Purtroppo lui è mancato alcuni anni fa in un incidente stradale, dopo ci sono state altre vicissitudini familiari, ho tirato fuori quello che era un sogno nel cassetto e ho sfogato le mie emozioni con la creatività. Nel 2022 ho partecipato a un concorso a Roma, indetto dalla galleria Dantebus, non ho vinto però sono stata contattata dagli organizzatori perché erano rimasti colpiti da un mio ritratto e dal fatto che fossi autodidatta, mi hanno proposto di esporre nella loro galleria e da quel momento è iniziato il turbinio di eventi e contatti, avendo avuto l‘esposizione di quel ritratto un successo strepitoso. Da quel momento mi hanno contatta molte altre persone e ho iniziato a esporre altrove, sia in Italia, sia all’estero, in luoghi prestigiosi quali Dubai. Questo successo, il calore delle persone, il fatto che apprezzassero la mia arte, mi ha aiutata anche a rinascere da momenti difficili, ci tengo però a sottolineare che, nonostante le grandi emozioni e soddisfazioni che questo comporta, ho sempre tenuto i piedi per terra, senza aspettarmi troppo, tutto ciò che arriva è un regalo, un dono che sono felice di cogliere e condividere con chi mi circonda. Come sceglie i suoi soggetti e cosa rappresentano?
Innanzitutto il ritratto è un lavoro intimo e di estrema precisione, talvolta questo crea accumuli di tensione e per alleggerire la routine mi dedico a opere di arte astratta. Per quanto concerne in particolare i ritratti, però, cerco di far emergere gli aspetti della persona che non sono facilmente spiegabili a parole, mi piace studiare l’insieme del viso, delle proporzioni, ma soprattutto gli occhi, perché è lì che risiede ciò che la persona realmente è. Con alcuni ritratti è stato più facile, con altri meno, forse perché tra me e il soggetto si era creata meno empatia, ma ogni volta cerco di rappresentare ciò che quella persona mi restituisce, l’alchimia che si crea, questo anche quando ritraggo personaggi famosi che mi piacciono o che seguo. Nei ritratti, e nei dipinti in generale, vengono inserite anche le suggestioni che ci portiamo dalle nostre esperienze, per esempio quando siamo in giro, vediamo una certa scena e pensiamo: quelle persone le dipingerei proprio in quel determinato modo. Nel realizzare i ritratti si incontrano tante persone diverse, ognuna con le sue peculiarità, sono stata fortunata ad aver incontrato tante persone che apprezzassero il mio lavoro, che mi chiedessero ritratti su commissione, e quando a lavoro finito vedo la soddisfazione sui loro volti mi commuovo, significa che siamo entrati in contatto intimamente e ho saputo raccontare la storia che il loro volto rispecchia. Quali saranno le prossime tappe?
A metà novembre esporrò al teatro Ariston di Sanremo. Sono contenta perché ho esposto in molti posti ma mai vicino a casa, è la prima volta che mi capita di esporre relativamente vicino al cuneese. Dal 13 al 16 novembre sarò all’Ariston con Fondazione Effetto Arte, che mi segue e che mi ha affiancato una curatrice, per una biennale. In quell’occasione esporrò cinque opere. In particolare, presenterò al pubblico un’opera sulla violenza contro le donne. Non avevo mai trattato questo tema e sono felice di averne avuto l’occasione. Si tratterò di due quadri in uno, quello sopra ritrarrà una ragazza e quello sotto, incollato al primo col velcro, ritrarrà invece la stessa ragazza ma col volto tumefatto, vista l’importanza della tematica Fondazione Effetto Arte dedicherà un momento specifico per l’inaugurazione di questa opera. Per marzo 2026 mi è invece stata proposta una biennale a Milano e sono stata contatta dal direttore stesso, Salvo Nugnes. Milano è una piazza d’arte molto importante ed essere contattati direttamente dal direttore di una biennale è stato un grande onore. Io sono grata per tutto ciò che sto raccogliendo, mi sono buttata un po’ per gioco, un po’ per caso, e ho accolto ciò che ne è conseguito, però non mi sento assolutamente arrivata, anzi, ho ancora molto da imparare e non voglio smettere di imparare, voglio continuare a mettermi alla prova e in discussione per continuare a crescere come artista ma soprattutto come persona.
Direttore: DIEGO RUBERO
AUT. TRIB. CUNEO n° 688 del 20/12/23
Editore: POLO GRAFICO SPA
Via Giovanni Agnelli 3, 12081 Beinette
(CN)
+39 0171 392211
P.IVA: 02488690047
Il Giornale del Piemonte e della Liguria
Il quotidiano on line "Il Giornale del Piemonte e della Liguria web" è il nuovo media della galassia del gruppo Polo Grafico Spa,
editore da oltre 25 anni nei territori di Piemonte, Liguria e Regione Paça (Costa Azzurra). Il gruppo edita da oltre vent'anni
il quotidiano nella versione cartacea "Il Giornale del Piemonte e della Liguria".