Oltre centocinqua maghi provenienti da cinquantun Paesi si confronteranno in un Campionato che rappresenta il vertice assoluto dell’arte magica, un evento che si svolge ogni tre anni dal 1948.
Per la prima volta in Italia, il più importante appuntamento internazionale dedicato all’arte illusionistica trasformerà il capoluogo piemontese nella capitale mondiale della magia. Sono attesi più di 5mila performer che animeranno per dieci giorni le cittadine piemontesi. La manifestazione, organizzata dal 14 al 19 luglio da Masters of Magic e Atema Ets con il sostegno delle istituzioni locali, sarà affiancata da un ricco calendario di spettacoli aperti al pubblico, eventi urbani e appuntamenti diffusi su tutto il territorio.
«Il Campionato del Mondo di Magia non è soltanto una competizione, è una festa planetaria della meraviglia. Torino ospiterà un pubblico internazionale, artisti straordinari e momenti unici: sarà una settimana in cui la realtà verrà riscritta attraverso la fantasia. Il nostro obiettivo è semplice: rendere il Piemonte il centro mondiale della magia» ha commentato il direttore artistico Fismitaly2025, Walter Rolfo.
Sono sei le discipline ufficiali: manipolazione, magia da scena, close-up, mentalismo, magia comica, grandi illusioni, e i partecipanti vengono valutati da una giuria internazionale. Vincere un titolo FISM è considerato l’equivalente di conquistare un Oscar nel mondo dell’illusionismo: non solo certifica l’eccellenza tecnica e creativa di un artista, ma apre le porte ai palcoscenici più prestigiosi del pianeta. Tra i vincitori delle scorse edizioni figurano star internazionali come Shin Lim – oggi performer stabile a Las Vegas dopo la vittoria nel close-up – il coreano Yu Ho Jin, che ha portato la sua arte nei teatri di Broadway e nei più importanti show televisivi globali e Miguel Munoz, Campione del Mondo, protagonista del film Dumbo con Tim Burton. Per raggiungere questo traguardo, ogni concorrente deve superare anni di selezioni nazionali e continentali, affrontare un percorso di perfezionamento tecnico, regia scenica e studio maniacale dei dettagli.
La magia, poi, non è solo spettacolo: alcuni artisti specializzati in mentalismo collaborano con centri neurologici e ospedali, affiancando ricercatori e medici in progetti che studiano la percezione, l’attenzione e i meccanismi cognitivi attraverso l’arte dell’illusione. La magia, in questi casi, si trasforma in strumento di conoscenza e innovazione anche in ambito medico-scientifico.
Tre gli eventi di punta del programma aperto al pubblico: «Gran Gala dei Campioni» il 15 luglio, «I 10 Maestri dell’Impossibile» con una serata visionaria dedicata all’innovazione il 16 luglio, «Magic Comedy Show» dove la magia incontra l’umorismo il 18 luglio.
La magia poi si diffonde in tutta la regione. Il Campionato del Mondo di Street of Magic, categoria inserita per la prima volta nella storia, anticiperà la manifestazione (il 12 e 13 luglio) con una serie di spettacoli gratuiti a Torino, Asti, Biella, Borgomanero e Mondovì.
La magia entrerà anche negli ospedali e coinvolgerà oltre 1.000 bambini e ragazzi in eventi-spettacolo pensati per educare, coinvolgere e prevenire attraverso la forza comunicativa dell’illusione, con un progetto di Fondazione Crt e con Fondazione Compagnia di San Paolo.