La loro casa era diventata una sorta di deposito della droga usata per rifornire i pusher del centro storico di Genova ma anche dei quartieri attigui come Oregina e Castelletto. Il giro d'affari da 400 mila euro è stato stroncato dai carabinieri che hanno arrestato due persone, sequestrato cinque chili tra cocaina e hashish e oltre 11 mila euro in contanti. L'indagine è partita dopo le numerose segnalazioni dei residenti. I militari hanno iniziato una serie di appostamenti nella zona della stazione Principe notando i movimenti di due persone in particolare. Due giorni fa gli investigatori hanno controllato un'auto: a bordo è stato trovato un panetto di fumo di un etto e una mazza da baseball. L'uomo, 40 anni, è stato arrestato e il comando provinciale ha deciso di battere palmo a palmo il quartiere di Oregina. Il giorno dopo i militari hanno arrestato un uomo di 49 anni, bloccato mentre usciva dal portone. Quando ha visto i militari, l'uomo è scappato cercando di buttare una busta. Dentro il sacchetto c'erano oltre 2 chili di cocaina divisi tra un panetto e dosi già confezionate. A casa aveva 11 mila euro in contanti e quasi tre chili di hashish. Secondo gli investigatori la droga era destinata allo spaccio nel centro storico e nei quartieri attigui. La sostanza sequestrata è stata analizzata risultando pura, al dettaglio avrebbe potuto fruttare circa 400 mila euro.