Nuovo corteo in Val di Susa contro la Tav
Forti proteste sono state evidenziate contro i lavori che interesseranno la Piana di Susa
Una 'marcia popolare' si è svolta oggi in Valle di Susa per iniziativa del movimento No Tav.
Il corteo, cui hanno preso parte diversi comitati locali, attivisti di Fridays for future e alcuni sindaci dei paesi della bassa valle, è stato organizzato per protestare contro i lavori che interesseranno la Piana di Susa (tra cui la realizzazione di una discarica per lo smarino) e contro la prevista chiusura della stazione ferroviaria cittadina.
Idimostranti, al passaggio nell'abitato di Susa, hanno steso del nastro bianco agli ingressi della stazione e del municipio a simboleggiarne la chiusura; poi si sono trattenuti davanti all'ospedale sottolineando che «da anni viene progressivamente ridotto nei servizi» ma che il governo, nonostante il «prevedibile aumento di malattie cardiocircolatorie e respiratorie» determinato dagli effetti dei lavori, «punta ad investire nel Tav invece che sulla salute».