Il 30 gennaio scorso, è stato avviato il cantiere sulle Strade provinciali 5 e 211, in prossimità del ponte storico diramazione “Murtè- Lurisia-Roccaforte” e in direzione dell’abitato di Pianfei , necessario per potenziare l’approvvigionamento dell’invaso di Pianfei mediante una derivazione del torrente Pesio.
Tuttavia, il tratto di strada interessato dai lavori è vitale per il paese e per tale ragione l’amministrazione comunale di Chiusa Pesio ha deciso di svolgere mensilmente sopralluoghi con il presidente della provincia, Luca Robaldo, così da seguire l’andamento dei lavori, confrontarsi con la cittadinanza e mantenere alta l’attenzione sull’argomento.
Lunedì 5 maggio si è svolto l’ultimo di questi incontri, da cui è emerso che il fine lavori possa essere tra la metà e la fine di luglio. 
«L’importante - come sottolinea il sindaco Claudio Baudino - è che si finisca entro luglio, così che la chiusura del tratto non comprometta tutta l’estate. Chiedo, pertanto, a chi si occupa dei lavori di trovare alternative per evitare che si vada per le lunghe, dal momento che l’imprevisto è sempre dietro l’angolo.»
Per ora, a detta di chi supervisiona i lavori non si sono verificati intoppi e si sta procedendo a piantare i pali che sosterranno la carreggiata, dopodichè si sistemeranno i tiranti e si procederà, quindi, al collocamento della condotta. 
Nel tentativo di rispettare il cronoprogramma si sta valutando anche la possibilità di erigere un muro prefabbricato.
«Il nostro obiettivo è quello di dare meno disagio possibile alle persone, per questo la strada non è stata chiusa. Speriamo di non avere ritardi rispetto alla tabella di marcia.» è quanto afferma il presidente del Consorzio del Pesio, Guido Cappellino.
Infine, è intervenuto il presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo:
«Vogliamo rimanere nelle tempistiche, perciò valuteremo se la posa di un muro prefabbricato ci farà risparmiare tempo. 
In ogni caso, volevo sottolineare il fatto che la strada non è stata chiusa, nonostante la difficoltà per gli operai di lavorare su mezza carreggiata. In più, stiamo già cercando i fondi necessari a completare gli altri lotti.
Ci rivedremo il 5 giugno per valutare le novità e il rispetto del cronoprogramma».