Cgil e Uil scaricano centri sociali e studenti Pro Pal
Forza Italia Torino denuncia la presa di distanza tardiva e condanna parole Landini
La Cgil e la Uil prendono le distanze dagli scontri avvenuti venerdì scorso nel capoluogo piemontese.
«La manifestazione di Torino era finita. Non solo prendiamo le distanze da quelle persone, le condanniamo: non hanno nulla a che vedere con la manifestazione sindacale», afferma il leader della Uil Pierpaolo Bombardieri al Tg2 Post. Anche il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ha sottolineato che si tratta di persone «che non c'entrano nulla con le manifestazioni sindacali e questo deve essere chiaro».
Marco Fontana, segretario di Forza Italia a Torino, però non è convinto da queste dichiarazioni: «La presa di distanze è tardiva. L'adesione di queste persone alla manifestazione – denuncia – era nota da tempo. Con tutto il rispetto, è inutile ora piangere lacrime da coccodrillo. Quando poi utilizzi frasi come 'Vogliamo rivoltare il Paese come un guanto' indirettamente legittimi certe reazioni. Questo clima l'abbiamo già vissuto ai tempi della resistenza invocata da Saverio Borelli contro Berlusconi. E sappiamo come è andata finire. Ci sono soggetti che non imparano mai dai propri errori...».