Un autista della linea 3 dell'AMT è stato aggredito con un calcio da un uomo intorno all'ora di pranzo al capolinea. L'aggressore è stato fermato dalla polizia, ma le motivazioni del gesto rimangono al momento sconosciute. L'episodio ha suscitato forte reazione nel sindacato Ugl Fna. "Siamo in pieno degrado sociale, non è ammissibile andare al lavoro ed essere quotidianamente aggrediti", ha dichiarato Roberto Piccardo, segretario Ugl Fna, sottolineando la crescente insicurezza per il personale del trasporto pubblico. Piccardo ha inoltre annunciato un nuovo sciopero per il 17 maggio, motivato non solo dall'aggressione odierna, ma anche dalle difficili condizioni di lavoro, tra cui la mancanza di tempo per i trasferimenti tra capolinea e le frequenti soppressioni di corse dovute alla carenza di mezzi. Il sindacalista ha inoltre posto l'accento sulla singolare e problematica gestione delle richieste di ferie in AMT.