Per la prima volta ad Alessandria trattamenti invernali contro le zanzare
La scelta è in linea con le raccomandazioni tecnico-scientifiche, in particolare per la comparsa della Febbre del Nilo
Per la prima volta ad Alessandria saranno implementati trattamenti invernali contro le zanzare, in linea con le raccomandazioni tecnico-scientifiche. Interventi che si concentreranno su specie come il Culex, vettore potenziale di malattie, compresa la febbre del Nilo.
I tecnici comunali di Amag Rete Idrica e Amag Ambiente stanno procedendo all'individuazione dei possibili punti d'accesso alle fogne, per consentire trattamenti che debellino questi insetti con l'uso di termonebbiogeni. Interventi eseguiti sotto la supervisione dell'entomologo Asghar Talbalaghi, referente tecnico-scientifico del Centro Operativo Ipla Alessandria. Sta predisponendo un piano di fattibilità ad hoc per il Comune, volto a contrastare la migrazione delle zanzare provenienti dalle risaie che, ogni anno, infestano in particolare le aree di Valmadonna e Valle San Bartolomeo.
Si consentirà di ridurre la presenza dell'Aedes caspius, colpendo le ondate migratorie durante le ore di massima attività lungo un percorso di circa 12 chilometri, noto come la 'Circonvallazione delle zanzare', nelle zone collinari. L'obiettivo è creare una barriera che limiti lo spostamento degli insetti, responsabili delle infestazioni elevate in luglio e agosto.