Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale è formalmente partita la gara d'appalto per la realizzazione del Nuovo Campus Universitario di Alessandria.
L'opera, promossa dall'Upo che ne sostiene gran parte dei costi - con importanti contributi da parte del ministero dell'Università e della Ricerca e della Fondazione Compagnia di San Paolo - nasce in collaborazione con il Comune e sarà realizzata nell'area dell'ex Mercato Ortofrutticolo, vicino al Disit. La gara d'appalto, avviata da Infra.To in qualità di stazione appaltante ausiliaria per conto di Upo, riguarda la progettazione esecutiva e l'esecuzione dei lavori. Si tratta di un appalto integrato del valore complessivo di 57,3 milioni - il costo globale dell'opera sarà invece prossimo ai 70 - che sarà aggiudicato con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa basata sul miglior rapporto qualità/prezzo.
Il progetto, redatto dal team multidisciplinare guidato dallo studio Atelier(s) Alfonso Femia, prevede edifici innovativi con facciate in cemento biodinamico e ceramiche colorate, terrazze verdi fruibili, pensiline fotovoltaiche e una grande corte interna come cuore del Campus. Il bando (scadenza 25 settembre) prevede che la progettazione esecutiva dovrà essere ultimata entro 120 giorni dalla stipula del contratto. L'esecuzione dei lavori, da completarsi in 720 giorni, inizierà una volta approvato il progetto esecutivo da parte dell'Ateneo.
«Il Campus sarà un'opera pensata per studenti e docenti, ma anche per la città - sottolinea Menico Rizzi, Rettore Upo - e per chi ne sperimenta quotidianamente le dinamiche culturali. Questo percorso è il frutto di una visione strategica e lungimirante di crescita territoriale che Upo, dal 1998, ha promosso con costanza a beneficio delle giovani generazioni e delle comunità in cui lavora e vive ogni giorno».