Alessandria risulta il comune con la più alta percentuale di mense scolastiche, con il 76,7% degli edifici scolastici dotati di questo servizio. Altri comuni come Como, Torino, Monza, Biella, Prato, Vercelli e Savona superano il 60% di presenza di mense. Tuttavia, vi sono 22 capoluoghi in cui la mensa scolastica è presente in meno del 10% degli edifici. Di questi, 11 si trovano nel sud continentale e altri 4 nelle isole, per un totale di 15 capoluoghi su 22 collocati nel mezzogiorno. Osservando il quadro generale, la maggioranza dei comuni con una bassa presenza di mense si trova nell'area con maggiore deprivazione, il mezzogiorno, mentre solo uno si trova nel centro Italia, dove il problema sembra essere meno diffuso.
Analizzando invece la situazion delle regioni la Valle d'Aosta è quella con la più ampia disponibilità di mense, dove la presenza è dichiarata per il 71,8% degli edifici scolastici. Seguono poi Piemonte, Toscana e Liguria, con una presenza in circa sei edifici su dieci. Al contrario, la Campania e la Sicilia registrano la più bassa dotazione, inferiore al 20%, seguite dalla Calabria con il 21,8%. In Puglia, Abruzzo e Lazio, la presenza si attesta attorno a un edificio su quattro.