“Oggi possiamo finalmente dare una notizia che ridà respiro agli allevatori del Piemonte, in particolare a quelli del Novarese, che nel 2024 hanno subito ingenti danni a causa dei focolai di peste suina africana. La decisione della Commissione Europea di togliere le restrizioni agli allevamenti suinicoli della nostra regione è il frutto di un lavoro intenso, coordinato e costante, che ha visto impegnate istituzioni a tutti i livelli, dal governo nazionale alle autorità sanitarie regionali. Un risultato che arriva grazie all’impegno concreto e determinato del Ministro delle Politiche Agricole, Francesco Lollobrigida, e del Sottosegretario al MIPAAF, Senatore Patrizio La Pietra, che hanno lavorato senza sosta per trovare soluzioni efficaci a tutela dei nostri allevatori. Solo nella provincia di Novara, dall’inizio dell’emergenza PSA, sono stati abbattuti 27.000 capi suini, di cui ben 13.000 concentrati in una sola azienda: numeri che da soli rendono evidente la portata del sacrificio subito dal comparto. Si tratta di un tessuto produttivo costituito da circa 10/12 aziende suinicole principali, oggi finalmente messe nella condizione di poter tornare a investire e programmare il futuro con maggiore serenità. A questi danni diretti si è aggiunta la limitazione della caccia agli animali selvatici, prevista dalle restrizioni, che ha aggravato ulteriormente le difficoltà economiche di allevatori e agricoltori, esponendo i raccolti e gli allevamenti a pressioni insostenibili.
Gli allevatori del Novarese, dopo mesi di difficoltà e limitazioni operative, possono finalmente guardare al futuro con maggiore fiducia. Non si tratta solo di un ritorno alla piena attività produttiva: è il segnale concreto che il dialogo, la sorveglianza attenta e la collaborazione tra pubblico e privato possono produrre risultati tangibili e positivi per l’intera filiera agroalimentare piemontese. Le famiglie che investono quotidianamente nel lavoro dei campi e negli allevamenti hanno ora la possibilità di ripartire e di pianificare il futuro delle loro attività. Questo successo dimostra l’importanza di lavorare come una squadra, unendo competenze, risorse e responsabilità. Ringrazio quindi tutti i soggetti istituzionali coinvolti – dal Commissario straordinario per la PSA, Giovanni Filippini, alle autorità sanitarie locali – per la dedizione e la professionalità dimostrate, così come ogni allevatore che, con attenzione e scrupolo, ha attuato i protocolli di sorveglianza necessari a ridurre e contenere i focolai. Fratelli d’Italia continuerà a sostenere con determinazione il settore zootecnico piemontese, garantendo tutela, sviluppo e valorizzazione delle eccellenze agricole della nostra regione. Oggi celebriamo un passo importante, ma il nostro impegno per la sicurezza sanitaria e per il rilancio economico continua senza sosta”. Lo dichiara Daniela Cameroni, Consigliere Regionale del Piemonte di Fratelli d’Italia.