Climatizzatori molto vecchi, altri fuori uso: con il caldo di questi giorni anche per i poliziotti è stato difficile operare. A denunciarlo è il segretario generale provinciale di Torino del sindacato di polizia Siulp, Eugenio Bravo, che in una lettera inviata al questore Paolo Sirna ha segnalato «la gravissima situazione climatica che soffrono i poliziotti delle volanti durante le operazioni di polizia, gli atti di polizia giudiziaria e le attività burocratiche degli uffici».
«Una condizione disumana - afferma Bravo - che non può essere tollerata a fronte di temperature insopportabili e che possono causare malesseri e forti disagi. I climatizzatori sono vecchissimi, molti fuori uso e finanche degradati al punto tale da emettere area poco salubre». Nella lettera viene segnalata «nuovamente l'annosa e irrisolta problematica legata all'impianto di climatizzazione della sede Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
L'intero sistema risulta compromesso da tempo a causa di guasti strutturali non affrontati con la necessaria tempestività e competenza». Il sindacato inoltre sottolinea che «a nulla sono valsi i numerosi solleciti» e «gli interventi richiesti, quando avvengono, sono tardivi o si limitano a soluzioni provvisorie e tampone, che non risolvono i problemi alla radice».