Coldiretti Novara-Vco, Vino: Coldiretti Piemonte avvia percorso per IGT
“Un percorso volto a valorizzare ulteriormente la viticoltura piemontese"
Coldiretti Piemonte sta avviando il percorso per l’ottenimento dell’Indicazione Geografica Tipica (IGT) per i vini. Una denominazione che andrebbe ad aggiungersi alle Doc e alle Docg già presenti, valorizzando per esempio i vitigni resistenti, come i Piwi, che non rientrano in nessuna denominazione di origine e che, finalmente, troverebbero il giusto riconoscimento che ancora non hanno.
“Un percorso volto a valorizzare ulteriormente la viticoltura piemontese – spiega Monica Monticone, membro di giunta di Coldiretti Piemonte con delega territoriale al settore vitivinicolo -. Si tratta di uno strumento che può essere d’aiuto per le nostre imprese e per la loro promozione sui mercati. Enunciare espressamente il radicamento al territorio, indicando che il vino è prodotto in un'area geografica specifica, garantisce al consumatore la tracciabilità ed il legame col territorio stesso”.
“Un lavoro che ha visto la proposta e la condivisione della Consulta vitivinicola e che vedrà coinvolti, nei prossimi giorni, i Consorzi e le Istituzioni deputate a questa tematica per poter presentare e condividere con loro la progettualità ed organizzare un momento di approfondimento in un incontro congiunto. – aggiungono il Presidente di Coldiretti Novara-Vco Fabio Tofi e il Direttore Luciano Salvadori - Il comparto vitivinicolo sta già attraversando un periodo difficile tra la follia delle etichette allarmistiche che l’Ue vorrebbe introdurre ed il dibattito sui prodotti dealcolati, l’introduzione dell’IGT porterebbe ad un risultato importante per le imprese del nostro Piemonte e ad un ulteriore riconoscimento identitario per i consumatori”.