La Polizia Ferroviaria ha arrestato un cittadino straniero che, a bordo di un treno regionale in arrivo nello scalo ferroviario di Savona, privo di regolare titolo di viaggio, rifiutava di fornire le generalità al capotreno, costretto pertanto a richiedere l'intervento degli agenti. Intervenuti a bordo treno, il soggetto dava immediatamente in escandescenza, iniziando a dimenarsi nel rifiutare di scendere dal convoglio. Nel tentare di riportarlo alla calma, il soggetto colpiva due agenti di Polizia che dovevano ricorrere a cure mediche presso il Pronto Soccorso dell'Ospedale "San Paolo" di Savona. Risultando vani i precedenti tentativi, si rendeva necessario paventare l'uso del Taser in dotazione, senza utilizzarlo, circostanza che consentiva poi di procedere all'arresto dell'uomo e di porlo a disposizione della competente Autorità Giudiziaria . Presentato il giorno successivo presso il Tribunale di Savona per la sottoposizione a Rito Direttissimo, oltre alla convalida dell'arresto, il Giudice, visti i numerosi pregiudizi di Polizia, la già sottoposizione a misura cautelare per altro reato nonchè la particolare indole violenta dell'uomo, disponeva la misura della custodia cautelare in carcere fino alla data del processo.