I rappresentanti dell'Associazione Volare SSD con il consigliere Davide Buzzi Langhi
Torna da domani il Trofeo Mole 2.0 allo Sporting di Torino. L’iniziativa, organizzata dall’associazione alessandrina Ssd Volare, in collaborazione con la Fitp Federazione Italiana Tennis e Padel, verrà ospitata dal Circolo della Stampa – Sporting in corso Giovanni Agnelli 45 a Torino, dal 25 al 28 luglio 2024.
L’evento è di nuovo classificato come “Itf Future Serie”, l’entry level della Federazione Internazionale e vedrà partecipare anche molti atleti prestigiosi per questa categoria. Giovedì mattina, alla presenza dei rappresentanti delle Istituzioni Regione, Città Metropolitana e Città di Torino, è stato presentato il programma dell’evento.
L’alessandrino Paolo Bonino, presidente dell’associazione Volare, ha spiegato: «Questo appuntamento nasce dalla collaborazione di tante realtà che negli anni si sono sempre più convinte del progetto. Ringrazio la parte organizzativa, i volontari, le Istituzioni e i partner commerciali, come Intesa San Paolo, che rendono possibile questa organizzazione. È dal 2007 che abbiamo avviato questo percorso e ora siamo una realtà anche a livello internazionale. Un ringraziamento di cuore va al consigliere regionale Davide Buzzi Langhi che ha creduto sempre in questo progetto. Senza le Istituzioni e la Federazione non ce l’avremmo fatta».
Il consigliere regionale di Forza Italia Davide Buzzi Langhi, chiamato al tavolo dei relatori, ha aggiunto «È interessante capire come sia partita questa avventura. Nasce tutto come Rotoract. Allora insieme a Paolo Bonino e alla sua splendida famiglia abbiamo messo in piedi un evento che univa tennis e disabilità. Mi ricordo che ci aveva fatto visita Volandri, un punto di riferimento per il tennis d’allora. Bonino ha avuto il merito di continuare a farlo portando questa esperienza prima fuori Alessandria, poi in tutta la Regione e ora anche a livello internazionale. È partito da solo con l’unico supporto della famiglia e degli amici Gianluca Cosentino e Pietro Mazzei che con dedizione hanno creduto e cresciuto questo sogno. Ho visto tanti ragazzi e ragazze iniziare a praticare questo sport da disabili proprio grazie a loro e ora hanno trovato il modo di occupare le giornate. A livello sociale è qualcosa di straordinario e l’invito è andare a vedere le partite di questi atleti perché giocano in modo eccezionale».
Il Torneo della Mole 2.0 ha registrato una crescita nel montepremi, che ora è di settemila euro. Gli iscritti, in aumento, sono 62 e rappresentano 14 nazioni. Numerosi gli atleti classificati, 7 quelli piemontesi.
Punto forte, sottolineato da tutti i partecipanti, è che durante le giornate è previsto che i ragazzi e le ragazze ricoverati nell’Unità Spinale di Torino possano partecipare e assistere alla competizione. Un modo per avvicinarli alle potenzialità che possono raggiungere.
Silvia Bruno, presidente del Comitato Paralimpico piemontese ha ricordato come questo evento avvenga appena un mese prima delle Paralimpiadi di Parigi. Il tennis in carrozzina è una delle specialità. Si tratta dell’ultimo evento prima di andare ai Giochi, un sogno per qualsiasi atleta paraolimpico. Sono in tanti a voler partecipare per prepararsi al meglio proprio qua a Torino. Non è un caso che vengano coinvolte oltre 100 persone, ha spiegato.