È stata una festa per oltre 40mila persone quella che Torino ha vissuto ieri per le celebrazioni di San Giovanni, patrono della città. Per oltre due ore e mezza la musica ha invaso piazza Vittorio con il concerto 'Torino is Fantastic', con Fiat come mai sponsor, a cui ha assistito anche il presidente di Stellantis John Elkann con la famiglia. Presente ai festeggiamenti anche tutta la Giunta comunale e il presidente della Regione Alberto Cirio.

'Personale' di Mahmood ha dato via al concerto, presentato da Gerry Scotti. Special guest internazionale della serata è stato Shaggy che ha da poco lanciato 'Boombastic (Fantastic), una nuova versione della sua celebre hit che proprio quest'anno festeggia trentanni dall'uscita. E poi si sono succeduti artisti quali Alessandra Amoroso, Annalisa, Antonello Venditti, Gianna Nannini, Il Volo, Tananai e i finalisti di Amici si alterneranno sul

A conclude la serata i tradizionali fuochi artificiali sul Po, con alcune musiche che richiamavano il tema della pace. «Una bellissima serata per la città - ha detto il sindaco Stefano Lo Russo -. Siamo davvero contenti di come la città ha risposto. Una concerto bellissimo, una festa estremamente partecipata. Siamo molto contenti anche degli elementi organizzativi del clima che c'era in questa meravigliosa piazza. Ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile questa straordinaria serata, a partire dagli sponsor e da coloro che hanno lavorato questa sera - ha concluso -. È un grande successo per Torino e un'ottima chiusura di San Giovanni». Il primo cittadino ha lanciato anche il Qr code per il sondaggio 'Raccontaci la tua Torino' legato al city brand che la città sta elaborando.

La Festa di San Giovanni è stata anche l'occasione per il debutto del Logo Candidatura della Città a Capitale della Cultura 2033. Una T affiancata da una O, che richiama un occhio scintillante insieme al numero 33, il tutto rigorosamente giallo e blu, colori simbolo del capoluogo piemontese. Un simbolo nato dalla collaborazione tra il Gruppo Armando Testa con 80 ragazze e ragazzi di istituti superiori del territorio (il liceo artistico R. Cottini, l'IIS Bodoni-Paravia, il Cnos-Fap Valdocco Torino) e bambine e bambini della scuola primaria dell'Istituto Adorazione del Sacro Cuore. Una sinergia tra la direzione della candidatura di Torino Capitale Europea della Cultura 2033 e l'assessorato alle Politiche Educative e Giovanili che evidenzia il ruolo centrale attribuito alle nuove generazioni nel delineare il futuro della Città.