Si apre in questi giorni, e proseguirà fino al 31 marzo, la raccolta delle domande per il fondo sociale regionale per la morosità incolpevole. Per il fondo, rivolto agli inquilini delle case popolari in difficoltà economica che non riescono a far fronte a tutte le spese in bolletta, lo scorso anno erano state circa 6.300 le richieste e 6.100 nel 2023, su 25.566 famiglie che vivono in case Atc a Torino e nell'area metropolitana.
Per chiedere il contributo, che copra la morosità maturata nel 2024, si può prenotare da oggi un appuntamento agli sportelli Atc del Piemonte Centrale o, novità introdotta lo scorso anno, fare domanda online con le credenziali Spid o Cie. Sono, inoltre, attivi alcuni sportelli di facilitazione digitale attivati da Arci Servizio Civile Piemonte.
«Negli ultimi anni - spiega il presidente dell'Atc del Piemonte Centrale, Emilio Bolla - le modalità di presentazione delle domande di fondo sociale sono state notevolmente semplificate, grazie ad esempio al ricorso agli sportelli decentrati e alla possibilità di far domanda online. E' comunque importante che tutti gli inquilini potenzialmente interessati verifichino da subito il possesso dei requisiti e, dopo essersi dotati del nuovo Isee, prenotino un appuntamento per richiedere il contributo, che rappresenta un aiuto fondamentale per i nuclei più fragili che risiedono nelle case popolari».