Metodo Nave Italia, al Palazzo della Borsa di Genova, oggi il primo incontro tra le 20 associazioni selezionate per partecipare alla campagna 2025, che verrà poi presentata ufficialmente il 12 aprile a Santa Margherita Ligure.
Ad aprire i lavori è stato il professor Paolo Cornaglia Ferraris, direttore scientifico della Fondazione, che ha introdotto il team della Fondazione Nave Italia e ha illustrato il programma della giornata. Durante l’incontro, le associazioni hanno avuto l’opportunità di presentare i propri progetti, avviando così il percorso che le porterà a bordo del brigantino Nave Italia.
Quest’anno l’iniziativa vedrà la partecipazione di venti realtà tra fondazioni, istituti scolastici, università, enti e associazioni, selezionate tra oltre cinquanta candidature, provenienti da diverse regioni italiane, tra cui Lombardia, Campania, Lazio, Piemonte, Veneto, Toscana, Abruzzo e Liguria. La grande novità del 2025 è la partecipazione di Nave Italia, nel mese di giugno, a progetti di inclusione e solidarietà in Grecia, realizzati in collaborazione con enti istituzionali locali. Alla fase di selezione è seguita l’assegnazione dei project manager ai 20 progetti individuati, seguita a sua volta da due incontri online che hanno permesso di avviare il percorso. Questo processo segna l’inizio del Metodo Nave Italia, un modello educativo innovativo adottato a bordo del brigantino Nave Italia, di proprietà dalla Fondazione Tender To Nave Italia in collaborazione con l’equipaggio della Marina Militare Italiana. Il metodo si articola in tre fasi fondamental
Nel corso della giornata, i partecipanti sono stati suddivisi in gruppi di lavoro per affrontare diverse tematiche, tra cui l’organizzazione dell’imbarco, la vita e le attività a bordo, la conoscenza dell’equipaggio e la gestione dei ruoli. Grazie al rinnovato accordo tra la Fondazione Tender To Nave Italia e il Mu.MA – Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni, anche per il 2025 le associazioni partecipanti, durante il loro percorso progettuale, avranno l’opportunità di visitare gratuitamente il Galata Museo del Mare, arricchendo così ulteriormente la loro esperienza formativa. Tre le fasi di lavoro: la Fase 1di preparazione, in cui vengono definiti obiettivi e attività sulla base delle esigenze specifiche dei partecipanti; la Fase 2 di navigazione, un’esperienza immersiva a bordo del brigantino che, attraverso la vita di bordo e il lavoro di squadra, favorisce autonomia e crescita personale; infine, la Fase 3 di verifica e consolidamento, momento di analisi e consolidamento dei risultati raggiunti, con l’obiettivo di integrare le competenze acquisite nella vita quotidiana. Un’esperienza unica che trasforma il mare in un potente strumento di inclusione e sviluppo. Dopo la presentazione ufficiale a Santa Margherita Ligure, il 29 aprile Nave Italia salperà dal porto della Spezia, facendo tappa in alcuni dei più importanti porti italiani e internazionali. Infatti, nel corso della primavera e dell’estate, Nave Italia toccherà le città di Portoferraio, Civitavecchia, Gaeta, Salerno, Messina, Atene, Gallipoli, Catania, Milazzo, Genova e Imperia. L’edizione 2025 di Nave Italia si conferma ancora una volta un’esperienza unica, che trasforma il mare in uno strumento di inclusione e crescita personale, offrendo opportunità straordinarie a chi vive situazioni di disagio o disabilità.
Fondazione Tender To Nave Italia ETS, ente senza scopo di lucro fondato nel 2007, promuove numerosi progetti di solidarietà a favore di Associazioni no profit, Onlus, Scuole, Ospedali, Servizi sociali, Aziende pubbliche o private che sostengono azioni inclusive verso i propri assistiti e le loro famiglie. Mission della fondazione è combattere ogni forma di pregiudizio sulle disabilità e sul disagio sociale, abbattendo il muro dell’indifferenza e ponendosi al fianco di persone fragili che, a causa di quel pregiudizio, rischiano di finire ai margini della comunità.