Genova pensa alle politiche per le persone anziane

Un convegno con gli esperti per parlare dell'applicazione della legge 23 marzo del 2023

31/03/2025
Enrico Costa.jpeg - {Enrico Costa.jpeg} - [84310]
L'assessore Enrico Costa, seduto, di fianco il Garante Paolo Tanganelli

 Si è svolto quest’oggi, presso il Teatro Auditorium di Strada Nuova, il convegno “Legge 23 marzo 2023 n. 33 - La riforma delle politiche in favore delle persone anziane verso il piano nazionale per l’invecchiamento attivo, l’inclusione sociale e la prevenzione delle fragilità nella popolazione anziana”.
Focus della giornata le riforme riguardanti il tema delle politiche in favore delle persone anziane e in particolare sulla legge n.33 del 2023 e sul decreto legislativo n. 29/2024 che promuovono il coordinamento e la programmazione integrata delle politiche nazionali in favore delle persone anziane, con particolare riguardo alle politiche per la presa in carico delle fragilità e della non autosufficienza. I criteri generali per l'elaborazione dei progetti di promozione della salute e dell'invecchiamento attivo, degli interventi di prevenzione della fragilità e dell'esclusione sociale e civile, nonché dei servizi di carattere sociale, sanitario o sociosanitario, sono stati quindi oggetto di riflessione e approfondimento nel convegno organizzato dal Comune di Genova, un primo momento nel quale delineare i servizi che discendono anche dalla programmazione regionale in tema di Invecchiamento attivo, in attesa che vengano deliberati i decreti attuativi e venga adottato il «Piano nazionale per l'invecchiamento attivo, l'inclusione sociale e la prevenzione delle fragilità nella popolazione anziana». L’ottica con cui è stato impostato il lavoro negli ultimi anni, infatti, ha teso a intercettare le reti territoriali che si occupano di prossimità, per raggiungere un maggior numero di persone e offrire una filiera di attività e prestazioni sia di prevenzione che di promozione e protezione. Prossimo appuntamento per il prossimo 1° ottobre, in occasione della Giornata internazionale delle persone anziane, quando si terrà un secondo convegno per approfondire specificamente i temi relativi all’assistenza e alla non autosufficienza in riferimento al «Piano nazionale per l'assistenza e la cura della fragilità e della non autosufficienza nella popolazione anziana». «La legge 33 del 2023 ha messo al centro i diritti dell'anziano e i suoi bisogni - ha detto nel proprio intervento il facente funzioni sindaco di Genova Pietro Piciocchi - L’invecchiamento attivo pone un importante accento sul rispetto che la nostra società deve avere per gli anziani, che sono un patrimonio di saggezza e di sapienza. Nell'ambito delle politiche per l'invecchiamento attivo è estremamente importante coinvolgere anche i giovani: dobbiamo lavorare per un piano comunale sull’invecchiamento attivo e sugli anziani non autosufficienti, mettendo a fattor comune le esperienze importanti che stiamo attuando sul territorio, a partire dal Maggiordomo di quartiere, che ha riscosso un grande successo in questi anni, dalle iniziative legate allo sport per la terza età, come Silver Fit, dal supporto a domicilio post dimissioni ospedaliere e dal diritto alla mobilità degli anziani che abbiamo fortemente incentivato con la gratuità dei mezzi pubblici per gli over 70».
«La Legge 33/2023 segna un passaggio fondamentale per il nostro Paese: finalmente si riconosce alle persone anziane un ruolo centrale nella costruzione di una società inclusiva, attenta alla fragilità e capace di valorizzare l’invecchiamento come tempo attivo della vita - ha spiegato l’assessore ai Servizi Sociali, Famiglia, Giovani, Terza Età e Disabilità del Comune di Genova Enrico Giuseppe Costa -. Come Comune di Genova, stiamo investendo con convinzione nella coprogettazione di servizi che promuovano l’autonomia e il benessere degli anziani, rafforzando alleanze con il Terzo Settore e le istituzioni sanitarie. I Patti di Sussidiarietà e le esperienze di prossimità come il 'Maggiordomo di quartiere' o il progetto 'Ben...Essere in Liguria' mostrano quanto sia possibile, anche a livello locale, generare innovazione sociale attorno ai temi della cura e della prevenzione. Questo convegno rappresenta un’occasione preziosa per condividere pratiche, riflessioni e visioni, in vista del Piano nazionale per l’invecchiamento attivo. Vogliamo che Genova sia sempre più una città a misura di anziano: perché una città che accoglie e accompagna chi vive un periodo di fragilità è una città più giusta per tutti».
«La Liguria è stata una delle prime regioni a promuovere una legge sull’invecchiamento attivo - ha concluso l’assessore regionale alla Sanità Massimo Nicolò -. L’obiettivo di oggi è quindi quello di essere protagonisti anche nell’attuazione del Piano nazionale con un processo di ottimizzazione delle opportunità di salute, partecipazione e sicurezza per migliorare la qualità della vita delle persone. Siamo al lavoro anche sui tavoli nazionali affinché il riparto del Fondo Sanitario sia proporzionale al numero della popolazione anziana visto che l’unico dato che può essere certificato sono i costi relativi alla gestione dell’anziano, ovviamente molto più alti in termini di salute e socialità rispetto ad un soggetto giovane. Per questo abbiamo chiesto alla Commissione Salute di istituire un'area tecnica sull’invecchiamento con Regione Liguria coordinatrice del tavolo. Intercettare le reti territoriali e’ infatti una priorità per una regione che ha il maggior numero di anziani del Paese e di tutta l’Europa. Una delle nostre finalità  è quella di raggiungere il maggior numero di liguri, creando una rete in un territorio non omogeneo dal punto di vista della sua conformazione, per offrire ai cittadini una sanità sempre più vicina ai loro bisogni di salute". Presenti: Vincenzo Paglia (arcivescovo, già presidente della Commissione Ministeriale per la riforma dell’assistenza agli anziani, tramite videomessaggio); Paolo Tanganelli (Garante dei Diritti delle persone Anziane del Comune di Genova); Elisabetta Morbiolo (portavoce del Forum Terzo settore di Genova).

Direttore: DIEGO RUBERO
AUT. TRIB. CUNEO n° 688 del 20/12/23
Editore: POLO GRAFICO SPA
Via Giovanni Agnelli 3,
12081 Beinette (CN)
+39 0171 392211
P.IVA: 02488690047

Il Giornale del Piemonte e della Liguria

Il quotidiano on line "Il Giornale del Piemonte e della Liguria web" è il nuovo media della galassia del gruppo Polo Grafico Spa, editore da oltre 25 anni nei territori di Piemonte, Liguria e Regione Paça (Costa Azzurra). Il gruppo edita da oltre vent'anni il quotidiano nella versione cartacea "Il Giornale del Piemonte e della Liguria".

Polografico Spa - P.IVA: 02488690047

Chi Siamo | Contatti | Cookies | Privacy