Venerdì 31 ottobre, nelle prime ore della mattina, un equipaggio della Polizia di Stato di Novara, nello specifico della Squadra Volante della Questura, mentre transitava lungo viale XX Settembre veniva intercettato da un uomo che, in evidente stato di difficoltà, riferiva di essere stato colpito all’addome con un’arma da taglio durante un litigio avvenuto presso una ferramenta novarese, nel quartiere Santa Rita.

L’uomo, italiano di cinquant’anni già noto alle Forze dell’Ordine, veniva quindi portato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore della Carità, dove si appurava la presenza di una profonda lacerazione all’altezza dell’addome, motivo per il quale lo stesso veniva prontamente soccorso dal personale medico.

Durante la registrazione, inoltre, l’uomo indicava un altro soggetto, anch’esso coinvolto nella lite ed in attesa di ricevere assistenza medica in quanto attinto da un fendente che gli aveva cagionato una grave ferita alla mano sinistra.

Gli agenti della Volante, assieme a quelli della Squadra Mobile, procedevano quindi a sentire i due feriti al fine di comprendere meglio la dinamica dei fatti. Entrambi gli uomini riferivano di una lite occorsa nei locali della ferramenta - ove si trovavano in qualità di clienti - avvenuta tra un terzo uomo italiano, classe ’64 con numerosi precedenti, e colui che aveva richiesto il supporto della Volante. L’aggressione è stata preceduta da una discussione iniziata a causa di pregressi screzi lavorativi tra i due, per poi degenerare in uno scontro fisico culminante con l’estrazione da parte dell’uomo di un taglierino, utilizzato per minacciare e colpire all’addome la controparte. Il terzo soggetto è rimasto invece ferito alla mano nel tentativo di separare i due litiganti.

Gli agenti della Squadra Volante si recavano quindi presso il luogo teatro degli eventi unitamente al personale del locale Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, al fine di effettuare i rilievi del caso ed estrapolare le immagini di videosorveglianza dell’attività lavorativa.

Nelle more degli accertamenti, la Centrale Operativa della Questura veniva avvisata dal Comando Compagnia Carabinieri di Novara del fatto che il presunto aggressore si era spontaneamente presentato presso i loro Uffici, consegnando altresì il taglierino utilizzato durante la lite.

Veniva così sequestrato l’oggetto e veniva accompagnato l’uomo presso i locali della Questura per il prosieguo dell’attività. Nessuno dei feriti è mai risultato in pericolo di vita.

Il presunto aggressore è stato indagato per il reato di lesioni aggravate e per porto di oggetti atti ad offendere.