Si è tenuto martedì 25 novembre il consueto appuntamento con la Questura di Biella con il progetto “…questo NON E’ AMORE”. In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Questura di Biella, in collaborazione con il centro commerciali “Gli Orsi”, approfittando anche dell’apertura del negozio Primark, ha allestito uno stand all’interno del suddetto centro commerciale per creare un momento di incontro e interscambio con la cittadinanza sulle tematiche della giornata. L’attività è stata svolta da poliziotti in divisa coadiuvati da una psicologa della Polizia di Stato che hanno offerto un contributo qualificato e un supporto psicologico a tutti coloro che si sono avvicinati al presidio per un confronto o semplicemente per avere maggiori informazioni sull’aiuto che la Polizia può offrire sia a livello legale che umano in casi di violenza di genere, insieme a loro erano presenti anche delle rappresentanti del Centro Antiviolenza e di Rete Dafne che hanno prestato il loro apporto.
La campagna “… questo NON E’ AMORE “ ha registrato diverse iniziative collaterali a questa giornata pianificate dalla Questura.
Sono state realizzate circa 300 locandine e numerosi poster riportanti un QR code che rimandava alle pagine ufficiali della Polizia di Stato dedicate alla campagna suddetta, nelle quali sono raccolte testimonianze reali oltrechè informazioni utili e strumenti di tutela. Grazie alla disponibilità dei commercianti biellesi, il materiale distribuito dalla Questura è stato affissi nei negozi, centri commerciali e in tutti i locali e i luoghi di maggiore aggregazione cittadina al fine di diffondere capillarmente il messaggio di questa giornata celebrata a livello internazionale.
Ma anche lo sport si è messo a disposizione della Polizia di Stato. Il Rugby Biella Club, domenica 23 novembre, è sceso in campo portando il messaggio dello stop alla violenza sulle donne attraverso un maxistriscione di circa 10 mt con il simbolo della Polizia di Stato, posto in prossimità del campo di gioco. All’ingresso dello stadio tra l’altro è stato affisso un poster con il QR code che rimandava al link della campagna “…questo NON E’ AMORE” e dei volantini appositamente creati per l’iniziativa.