Su proposta del presidente di Regione Liguria e assessore al Bilancio, Marco Bucci, la giunta regionale ha approvato ieri il disegno di legge di variazione di bilancio per un ammontare complessivo di 498 milioni per il 2025. Sul totale delle risorse, 467,7 milioni di euro sono fondi provenienti dallo Stato e dalle UE e hanno un vincolo di destinazione e vengono quindi demandati principalmente a specifici settori di intervento: Protezione Civile (150 milioni), PO - FESR 2021 - 2027 destinato agli investimenti (110 milioni), FSE 2021 - 2027 prevalentemente per la spesa corrente e cioè formazione e istruzione (36 milioni), completamento del PNRR (76 milioni), trasporti e infrastrutture (20 milioni), servizi sociali (15 milioni). "La variazione si è resa necessaria per mettere a disposizione più fondi per velocizzare la spesa del FSE, del FESR, del PNRR per fare opere a vantaggio dei cittadini - si legge in una nota di Regione Liguria - si tratta di un disegno di legge che prende atto anche della legge di bilancio dello stato approvata a dicembre". "Sono risorse prevalentemente nuove - spiega il presidente della Regione Liguria Marco Bucci - che potranno essere impiegate per molte e importanti finalità. Alla sanità vengono aggiunti nuovi fondi vincolati per un ammontare complessivo di 14 milioni". A questi fondi si aggiungono ulteriori 30,4 milioni di risorse discrezionali della Regione che verranno utilizzate per la copertura di spese obbligatorie. Tra queste: 26,5 milioni per i concorsi alla finanza pubblica previsti dal governo (accantonamenti previsti dalle leggi di bilancio dello stato), cofinanziamenti obbligatori dei programmi comunitari della programmazione 2021 - 2027 per un ammontare di 1 milione, spese obbligatorie per 3 milioni di euro, cioè spese destinate al funzionamento dell'Ente (1,3milioni), e spese arretrate sul personale derivanti dal rinnovo dei contratti (1,7 milioni).