Nuove risorse per il progetto di riqualificazione dell'ospedale pediatrico Gaslini di Genova. Zena Project, consorzio affidatario del progetto in partenariato pubblico privato e società controllata dalla Cmb di Carpi, ha ottenuto un finanziamento da 103,6 milioni messo a disposizione da Bper, Cdp e UniCredit con garanzia Archimede Sace. Il valore complessivo della concessione per gestire la ristrutturazione e i servizi immobiliari e tecnici necessari all'intera infrastruttura nei prossimi 22 anni è di 546,2 milioni. I lavori, come noto, prevedono la demolizione dei padiglioni 7 e 8, e la realizzazione del nuovo Padiglione Zero. Il finanziamento verrà messo a disposizione con quote paritarie da parte dei tre istituti. "L'intervento finanziario a favore di Zena Project segna un altro passo importante verso la realizzazione del Nuovo Gaslini- sottolinea il direttore generale dell'ospedale, Renato Botti- siamo molto orgogliosi che importanti protagonisti del settore finanziario abbiano riconosciuto la valenza strategica e il valore strutturale e assistenziale del Nuovo Gaslini. Il nuovo polo di ricerca, cura e formazione vuole essere un ospedale pediatrico esemplare per la salute di tutti i bambini in Italia e nel mondo, in grado di confrontarsi e dialogare con le strutture leader a livello internazionale". Il Chief corporate & investment banking officer di Bper, Marco Mandelli, si dice orgoglioso "di aver contribuito a questa importante operazione a sostegno del progetto di ampliamento e ammodernamento dell'ospedale Gaslini di Genova, uno dei principali centri pediatrici di eccellenza in Italia. Questo investimento rafforza il nostro impegno verso il miglioramento dei servizi legati alla salute e al benessere dei cittadini evidenziando, al contempo, la nostra attenzione per il territorio ligure"