Anno giudiziario, a Genova organico scoperto quasi al 50 per cento

Presidente, 'in Corte di Appello si assiste quasi a una farsa'

25/01/2025
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Nonostante la carenza di organico amministrativo e tra i magistrati "si è assistito a un calo dell'arretrato grazie a uno sforzo eccezionale". È quanto emerge dalla relazione della presidente della corte d'appello di GENOVA Elisabetta Vidali nel corso dell'inaugurazione dell'anno giudiziario. Nel settore civile si è avuta una riduzione del 75% dal 2019 al 2024. "Anche il settore penale della corte, nonostante il grave depauperamento degli organici, dato pregiudizievole e, come noto, irrimediabile, che non consente in alcun modo l'erosione dell'arretrato ed un incremento della produttività" spiega Vidali. Impietosa la conta delle scoperture di organico. "In Corte d'Appello si assiste quasi a una farsa - dice Vidali - poiché, dopo più di un anno trascorso esattamente col 50% dei magistrati in organico, l'attesa dell'arrivo dei nuovi consiglieri è andato a sua volta falcidiato dal 46% della tempistica, per non recare troppi pregiudizi agli uffici di provenienza, anch'essi in situazioni critiche di organico, così riducendosi l'oculata distribuzione delle risorse ad un compromesso non risolutivo per entrambi gli uffici coinvolti". La percentuale di scopertura complessiva degli organici del personale amministrativo, a livello distrettuale, risulta pari al 43% negli uffici giudicanti ed al 34% negli uffici requirenti. Anche in Corte d'Appello, come presso il Tribunale di Imperia la scopertura del personale si mantiene ancora intorno al 50%, al Tribunale di Massa è complessivamente del 46%. "Non è questo che la giurisdizione merita - l'amaro commento della presidente - non lo merita la dignità della sua funzione per lo sviluppo del Paese tutto. Nonostante tale gravissima penalizzazione la Corte d'appello penale ha riportato quest'anno risultati positivi in termini di produttività: complessivamente 2420 sono i procedimenti pervenuti, ne sono stati definiti 3218, restano pendenti 7.280 rispetto ai pendenti dell'anno trascorso, pari a 8.072. La produttività media sezionale è stata di 1072 definizioni nel periodo di riferimento, il clearance rate pari a 1,31".
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AUT. TRIB. CUNEO n° 688 del 20/12/23
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