Si è vissuta una ennesima giornata di follia, oggi, nella casa circondariale di via Coni Zugna, a Pontedecimo. Un detenuto tunisino ha lanciato una sedia ed un tavolo contro alcuni agenti intervenuti per calmarlo che hanno rimediato contusioni giudicate guaribili in una settimana. "A loro esprimo la solidarietà del Saooe ed auguriamo una pronta guarigione”, sottolinea Donato Capece, segretario generale del sindacato. “la vicenda ripropone nuovamente le difficoltà in cui versa il sistema penitenziario nazionale. La tensione nelle carceri è palpabile ogni istante ed è grave che a pagare lo scotto siano i servitori dello Stato: è un’offesa alla Nazione, un gesto vile e da censurare in quanto commesso in stato di detenzione all'interno di un carcere mentre si è soggetto ad un’opera di risocializzazione. Uno scempio unico e senza appelli". Nel carcere di Pontedecimo sono presenti 161 detenuti a fronte dei circa 90 posti regolamentari: 38 gli imputati (20 donne e 18 uomini), e 123 (48 donne e 75 uomini) i condannati mentre gli stranieri ristretti sono 79, il 50% circa dei presenti. Da maggio ad agosto 2024 tre poliziotti sono rimasti contusi perché aggrediti dai detenuti.