Pioggia torrenziale con voli dirottati e torrenti monitorati soprattutto nel Levante della regione. L’Arpal lo aveva previsto: l’ultima settimana di gennaio sarebbe stata interessata dall’allerta maltempo. Liguria divisa in tre differenti colori: gialla a Ponente e in Valbormida dove si leccano ancora le ferite di ottobre; arancione a Genova e nelle valli Scrivia, Trebbia e d'Aveto; rossa nel Levante e Spezzino. Una situazione del genere ha imposto ai sindaci di diversi Comuni di firmare le ordinanze di chiusura delle scuole per martedì, ma non nel capoluogo ligure. Alla Spezia, il sindaco Pierluigi Peracchini ha disposto l'uscita degli alunni di tutte le scuole già oggi pomeriggio. Chiuso fino alle 14 di martedì il Poliambulatorio di Via Trento e Trieste 130 a Borgo Fornari. L’arrivo dell’ennesima perturbazione ha causato i primi problemi questa mattina: all'aeroporto di Genova alcuni voli sono stati dirottati su altri aeroporti come ad esempio quello delle 11.45 atteso da Palermo poi atterrato a Pisa o quello da Cagliari delle 14.20, mentre quello delle 12.30 è stato dirottato su Torino. Vento e pioggia hanno anche fatto crollare alberi e infissi Coreglia Ligure e a Neirone. Nel pomeriggio di lunedì si è staccato un masso, presumibilmente da un muraglione, che ha colpito un'auto in sosta in corso Perrone, a Cornigliano. Polizia locale e vigili del fuoco sul posto stanno verificando la situazione. Una frana ha interrotto la strada provinciale 14 tra il bivio per Calvari e Dercogna, nel territorio del comune di Davagna: è necessario passare per la Ss45 o per la strada comunale Capenardo.  Un altro smottamento inoltre è stato segnalato nei pressi di Nostra Signora della Guardia a Ceranesi. Nel pomeriggio l'Entella aveva già superato il primo livello di guardia.