«I sindaci e i Comuni italiani sono pronti a dare il loro contributo fattivo alla ricostruzione dell’Ucraina: mettiamo a disposizione le nostre buone pratiche e le esperienze delle società pubbliche: per ridare speranza e dignità alle comunità e alle persone, il primo passo è ripartire dai servizi, pesantemente danneggiati in questi anni di guerra». Lo afferma Stefano Lo Russo, sindaco di Torino, vicepresidente Anci e delegato alle Politiche internazionali, che partecipa alla Conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina che si è aperta ieri a Roma.
Il sindaco di Torino oggi interverrà all’evento dove sono accreditati circa 5.000 partecipanti, fra cui circa 100 delegazioni governative e 40 di organizzazioni internazionali, incluse le principali banche di sviluppo, 2.000 aziende e rappresentanti – come nel caso di Anci per l’Italia – delle autonomie locali. Lo Russo ricorda le moltissime iniziative che i Comuni hanno attivato in questi tre anni e mezzo di conflitto: «Ci sono state visite di delegazioni ucraine in diverse città italiane che hanno portato a progetti di cooperazione e memorandum di collaborazione. Dobbiamo provare ora a tracciare una rotta per i prossimi mesi – aggiunge Lo Russo – nell’auspicio di una pace che tutti sperano arrivi presto. “Nella delicata fase della ricostruzione del Paese, i Comuni possono e devono giocare un ruolo fondamentale. La solidarietà e la vicinanza alla popolazione vanno affiancate ad un’azione concreta che le città e le aziende del nostro Paese vogliono portare avanti, unendosi agli sforzi per la ricostruzione delle istituzioni internazionali, regionali e municipali», conclude il vicepresidente Anci.
Il sindaco Lo Russo interverrà domani mattina al panel 'Comunità e Regioni Unite: una governance efficace per la ripresa dell’Ucraina' insieme al viceministro per lo Sviluppo della Comunità e del Territorio Ucraino Oleksii Riabykin, a Vitalii Bezgin, membro del Parlamento ucraino e presidente della sottocommissione per il decentramento e l'autogoverno locale della Commissione per le autorità statali, l'autogoverno locale, lo sviluppo regionale e urbano, al segretario generale del Congresso delle autonomie locali e regionali del Consiglio d'Europa Mathieu Mori, al responsabile dell'amministrazione statale regionale di Kherson Oleksandr Prokudin, al capo delegazione dell'UE in Ucraina Stefan Schleuning, al sindaco di Balta Serhiy Mazur, alla direttrice del Servizio di revisione contabile dell'Ucraina Alla Basalaieva e al Sottosegretario generale delle Nazioni Unite e Amministratore associato del Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (UNDP) Haoliang Xu. Nel giugno scorso, la Città di Torino, insieme alla Regione Piemonte, aveva preso parte a Kiev, su invito del Governo ucraino, ai lavori del Terzo Summit internazionale delle città europee e delle regioni, intitolato 'Uniti per la pace e la sicurezza'.
Una presenza per testimoniare solidarietà e vicinanza all’Ucraina, nonché l’impegno ad unire gli sforzi, insieme alle altre istituzioni internazionali, regionali e municipali presenti, per la ricostruzione. Un impegno che il sindaco Lo Russo intende ribadire domani nel suo intervento.