Torino accoglie i viceministri dell'Istruzione e del Lavoro dell'Asia centrale per un dibattito sul futuro dei giovani e delle competenze.
La Fondazione europea per la formazione, Etf, agenzia dell'Unione europea con sede in città, ospita il 30 e 31 ottobre la conferenza di alto livello del progetto Darya - Dialogue and Action for Resourceful Youth in Central Asia, un'iniziativa quinquennale dell'Unione europea che promuove lo sviluppo delle competenze e l'occupazione giovanile nei Paesi dell'Asia centrale.
L'evento riunisce i viceministri dell'Istruzione e del Lavoro di Kazakistan, Kirghizistan, Turkmenistan e Uzbekistan, insieme a rappresentanti della Commissione europea e del Servizio europeo per l'azione esterna, per rafforzare la cooperazione regionale e individuare nuovi modelli di partenariato tra Europa e Asia centrale.
Tra i partecipanti ci sono Eduards Stiprais, Rappresentante speciale dell'Ue per l'Asia centrale, Pilvi Torsti, direttrice dell'Etf, Michela Favaro, vicesindaca di Torino, Elena Maria Baralis, prorettore del Politecnico di Torino e Johannes Baur, Capo della Cooperazione della Delegazione dell'Ue in Kazakistan.
«In un momento in cui l'Asia centrale svolge un ruolo sempre più strategico tra Europa e Asia, il progetto Darya rafforza l'impegno reciproco per lo sviluppo delle competenze, la valorizzazione dei giovani e la cooperazione regionale. collegando l'esperienza europea alle priorità dell'Asia centrale - ha spiegato Pilvi Torsti, direttrice della Fondazione europea per la formazione -. Inoltre contribuisce a costruire un futuro condiviso e sostenibile, in cui i giovani possano accedere a un'istruzione di qualità un lavoro dignitoso e a opportunità per contribuire allo sviluppo delle proprie società».