È ancora “Autunno”, a Carassone, grazie alla manifestazione “Autumnus Caraxonensis” come sempre proposta dal locale Circolo ACLI: in questo 2024 si sottolinea una ricorrenza importante, ossia i vent’anni dalla nascita dell’evento. Allora come oggi, il presidente del sodalizio carassonese è Domenico Bertolino: “Vent’anni fa l’evento nacque come idea rivolta esclusivamente ai carassonesi – racconta -, per dare a che aveva una passione, un hobby o un’abilità particolare di esporre le opere del proprio ingegno. Per due anni siamo andati avanti così, con una buona partecipazione, poi abbiamo scelto di allargare ai tesserati ACLI, l’evento è cresciuto. Inizialmente gli ambiti coinvolti erano solo via Botta e piazza San Giovanni, poi abbiamo scelto di inglobare anche via Vigliotti, che è la strada più antica e caratteristica, dotata inoltre di spazi anche belli da vedere. Da qui ci si è collegati all’importanza storica che Carassone ha avuta nella nascita e nello sviluppo di Mondovì: ed abbiamo quindi introdotto la parte rievocativa, con la partecipazione del Gruppo storico dei signori di Carassone e degli sbandieratori”.
Oggi quindi “Autumnus Caraxonensis” è un anello, che coinvolge le piazze San Giovanni e Concordia, e le via Botta, Vigliotti e Rosine (che torna operativa quest’anno dopo l’impossibilità di utilizzarla nelle precedenti edizioni per la coesistenza col cantiere del Borgheletto). “Siamo tra i pochissimi a concedere gratuitamente il suolo pubblico per l’esposizione – prosegue Bertolino -. Grazie al contributo della Fondazione CRC, riusciamo inoltre a coinvolgere il gruppo degli sbandieratori, a realizzare l’esposizione degli antichi mestieri con il gruppo Artiglio del drago, e a concedere gratuitamente l’utilizzo dei gonfiabili in piazza per tutti i bambini”.
L’Autumnus Caraxonensis si terrà quindi domenica 13 ottobre, nel rione di Carassone, e come da tradizione celebrerà l’esposizione gratuita lavori frutto del talento, della passione e dell’ingegno, oltre agli antichi mestieri; nell’ora di pranzo, pizza offerta. C’è di più: già da lunedì 7 ottobre (taglio del nastro alle 16.30) presso la ex-chiesa di Sant’Evasio si inaugurerà una mostra di vecchie fotografie del rione, altra bellissima testimonianza del passato.
È ancora possibile aderire al percorso espositivo: è possibile prenotarsi chiamando il numero 331 5783449.