Vincenzo Mollica è il protagonista del “L'Aria di Cuneo”, il nuovo romanzo giallo di Gian Maria Aliberti Gerbotto che sarà presentato venerdì 5 dicembre alle 18,30 all'Interno 2 di Saluzzo, dal banchiere Beppe Ghisolfi.
L'amicizia tra i due giornalisti è nata ai tempi in cui, durante il Festival di Sanremo, condividevano lo stesso studio Rai all'interno dell'Ariston; Mollica storico inviato del Tg1, spesso affacciato dal l'iconico balconcino del teatro, e il 53enne giornalista saluzzese impegnato nei programma di Gigi Marzullo.
Fu proprio Mollica, a cui Aliberti regalava ogni volta i suoi nuovi romanzi, a chiedergli quando sarebbe toccato a lui diventare protagonista di un suo giallo. La promessa ora è stata mantenuta ed ecco la trama: “Mollica, storico tesserato numero otto, arriva in provincia di Cuneo come ospite d’onore della tradizionale adunata degli “Uomini di mondo”, l’associazione goliardica presieduta dal vignettista cuneese Danilo Paparelli e ispirata alla celebre battuta cinematografica di Totò, che riunisce coloro che hanno prestato servizio militare nella provincia Granda.
Quella che doveva essere una festa si trasforma in tragedia quando, alla vigilia dell'evento, Mollica viene trovato morto nella sua stanza d’albergo. Ad un primo sguardo, tutto fa pensare ad un malore improvviso, ma piccoli dettagli, apparentemente insignificanti iniziano a sollevare dubbi e sospetti.
Il maresciallo Siviero dei Carabinieri di Saluzzo si trova così ad indagare: chi poteva aver un motivo per uccidere il celebre giornalista televisivo?”Spiega l'autore, oggiprofessore presso alcuni Istituti di scuola superiore cuneesi.
Ma Mollica, che con ironia si è prestato all'ennesima farsa romanzesca del Cavalier Aliberti Gerbotto di Casteldelfino, non è l'unico personaggio reale coinvolto nella nuova opera, edita da Tipolito Europa. Come da tradizione, lo scrittore dissemina la storia di figure note e meno note della provincia, tutte citate con i loro veri nomi e ruoli sociali, e ambienta molte scene nei luoghi più riconoscibili di Saluzzo e del capoluogo.
“Con lo scrittore piemontese il noir si trasforma in una sorta di eccezionale guida social-turistica romanzata.” Scrive Antonio Bozzo del Corriere della Sera, in quarta di copertina.
In passato Aliberti ci aveva già stupito riuscendo a coinvolgere nelle sue farse romanzesche personaggi del calibro del nostro Vescovo Monsignor Bodo, l'allora Presidente della provincia Federico Borgna, lo stesso Beppe Ghisolfi...
L'ultimo romanzo di Aliberti, che oltre ai suoi gialli ha già all'attivo anche una decina di libri, spesso dedicati al mondo dei vip e pubblicati da importanti case editrici come Piemme e Mondadori, o distribuiti da Rizzoli e De Agostini, si può acquistare in libreria al prezzo di 16 euro e sarà presto disponibile anche online sul sito della Mondadori.