Dal 6 al 18 ottobre 2025 il tratto di via Pietro Giuria, antistante i Dipartimenti di Scienze della Terra, Fisica, Chimica e Scienza e Tecnologia del Farmaco dell’Università di Torino, diventa pedonale e si trasforma in uno spazio aperto alla cittadinanza. Per due settimane la strada sarà luogo di incontro e sperimentazione, con installazioni temporanee, percorsi di conoscenza e attività scientifiche pensate per pubblici di tutte le età.
L’iniziativa, intitolata 'La strada delle scoperte', è coordinata dal Polo di Scienze della Natura dell’Università di Torino e promossa dalla Circoscrizione 8, in sinergia con le politiche di mobilità sostenibile e riqualificazione urbana del Comune di Torino. Il progetto si ispira all’esperienza delle 'Piazze scolastiche' e ad altri interventi cittadini di valorizzazione dello spazio pubblico. La pedonalizzazione temporanea sarà garantita con limitazione degli accessi ai soli residenti autorizzati, fornitori e mezzi di emergenza, con divieto di sosta lungo la via (eccetto parcheggi per disabili).
'La strada delle scoperte' nasce con l’obiettivo di sostenere le politiche comunali di mobilità sostenibile, rafforzando la collaborazione tra istituzioni e Ateneo, e al tempo stesso creare uno spazio conviviale temporaneo aperto a studenti, docenti e cittadini. L’iniziativa, inoltre, intende favorire il senso di comunità e la vita di Campus per studenti e studentesse dei Dipartimenti di via Giuria, promuovendo occasioni di socializzazione, momenti di accoglienza per le matricole e una più ampia diffusione delle informazioni didattiche..
Nel corso delle due settimane, la strada si presenterà come un luogo accogliente e dinamico: le aree pedonali saranno arricchite da panchine, fioriere e spazi di sosta, mentre percorsi divulgativi con infografiche e installazioni a tema scientifico guideranno i visitatori alla scoperta della ricerca condotta all’interno dei Dipartimenti. Non mancheranno attività interattive, come mini-esperimenti, dimostrazioni e talk, insieme a momenti di vita di Dipartimento pensati per rafforzare la partecipazione e il senso di comunità studentesca.
'La strada delle scoperte' offre un ricco calendario di attività scientifiche e divulgative, pensate per coinvolgere studenti, cittadini e di tutte le età. Il programma integra momenti di curiosità, sperimentazione e divulgazione, trasformando la strada in un vero e proprio laboratorio a cielo aperto, dove scienza, educazione e comunità si incontrano in un’esperienza coinvolgente e partecipativa. Tra gli appuntamenti più rilevanti si segnalano le osservazioni solari a cura dell’Inaf, i percorsi sulla geodiversità e la vita dei fossili, le attività interattive di laboratorio come la grande vasca rotante per lo studio dei moti atmosferici e gli esperimenti di luce quantistica dell’Inrim.
Non mancheranno occasioni di scoperta per i più giovani, con laboratori dedicati alle scuole elementari e medie e attività di esplorazione dei minerali e dei ghiacciai. L’iniziativa propone anche momenti di festa e socializzazione per le matricole, brevi talk scientifici, spettacoli teatrali e laboratori didattici innovativi con visori e simulazioni interattive.
Particolare rilievo avrà il contributo di UniToGO – Green Office dell’Università di Torino, struttura che dal 2016 coordina le politiche di sostenibilità ambientale dell’Ateneo. L’ufficio proporrà attività e installazioni a tema ambientale, arricchendo il programma con iniziative mirate a sensibilizzare sulla riduzione dell’impatto ambientale e sull’impegno condiviso della comunità universitaria.
«'La Strada delle scoperte’ valorizza un’area dell’Ateneo che rappresenta uno dei cuori scientifici e formativi dell’Università di Torino. I Dipartimenti di Scienze della Terra, Fisica, Chimica e Scienza e Tecnologia del Farmaco custodiscono un patrimonio di conoscenze, persone e ricerche che ogni giorno mettono in connessione la comunità universitaria con la cittadinanza e il territorio, contribuendo alla crescita culturale e sociale della città. Aprire via Giuria e renderla pedonale significa dare visibilità a questo patrimonio e armonizzarlo con un’iniziativa che unisce sostenibilità, scienza e partecipazione, trasformando uno spazio urbano in un luogo di incontro e di formazione condivisa. È un progetto che riflette pienamente lo spirito con cui intendiamo vivere la relazione tra Università e territorio: un’alleanza fondata sulla curiosità, sull’ascolto e sulla collaborazione. Attraverso iniziative come questa, la nostra comunità accademica rinnova il proprio impegno a costruire spazi accoglienti e accessibili, dove la conoscenza diventa esperienza viva e collettiva, al servizio della città e del suo futuro sostenibile» ha dichiarato la Rettrice dell’Università di Torino, Cristina Prandi.
"La 'Strada delle Scoperte' in via Pietro Giuria è un bell’esempio di come la visione della mobilità sostenibile possa integrarsi con la rigenerazione urbana e la vita della comunità. Accogliendo una precisa richiesta del territorio, quella porzione di via fino a quel momento ad esclusivo uso veicolare si trasformerà per due settimane in un laboratorio a cielo aperto e in un vero spazio di socialità. Una sperimentazione che consentirà di toccare con mano l'impatto positivo di questa misura sulla qualità della vita degli studenti e di tutti i cittadini – commenta l’assessora alla Mobilità Chiara Foglietta - . L'intervento – prosegue Foglietta - è in perfetta linea con le nostre politiche, che mirano a rendere Torino una città più verde, accessibile e giusta, e dimostra quanto sia cruciale riequilibrare l'utilizzo dello spazio pubblico in favore delle persone, incoraggiando la pedonalità e la condivisione. Il forte legame con il Polo di Scienze della Natura dell'Università aggiunge poi un valore ulteriore a questa pedonalizzazione: la conoscenza esce dalle aule per incontrare i cittadini, trasformando un tratto di strada in un percorso divulgativo, un'occasione unica per riflettere insieme sul futuro sostenibile della nostra città".