Per sensibilizzare studenti e studentesse sulle tematiche della legalità e del contrasto alle organizzazioni criminali, venerdì 28 marzo nelle mense scolastiche del Comune di Alessandria verrà servita la pasta proveniente dai terreni confiscati alle mafie delle cooperative aderenti a “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”.
Il progetto si chiama “Libera Terra” e nasce con l’obiettivo di valorizzare territori stupendi, ma difficili, partendo dal recupero sociale e produttivo dei beni liberati dalle mafie per ottenere prodotti di alta qualità attraverso metodi rispettosi dell’ambiente e della dignità della persona.
La mission del progetto è quella di dare dignità ai territori caratterizzati da una forte presenza mafiosa, attraverso la creazione di aziende cooperative autonome, in grado di dare lavoro, proponendo un sistema economico virtuoso basato sulla legalità e la giustizia sociale e promuovendo la coltivazione biologica dei terreni.
Per questo la Città di Alessandria, in collaborazione con “Libera Terra” e Cirfood, gestore della refezione scolastica, aderisce alla trentesima Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie e, per l’occasione, venerdì 28 marzo sarà proposta in tutte le mense scolastiche cittadine un menù speciale con la pasta di semola biologica “Libera Terra”, prodotta da Cooperative Sociali che coltivano le terre confiscate alla criminalità.
“L’iniziativa – spiega l’Amministrazione comunale in una nota – testimonia quanto sia fondamentale il ruolo della responsabilità sociale nel creare un cambiamento reale e duraturo, per questo le scuole rappresentano un contesto privilegiato per diffondere messaggi di legalità e giustizia, formando così una nuova generazione consapevole e attenta”.