Savona rinuncia ai fuochi d’artificio di luglio, costi alti e pace fatta con gli animalisti
Stop ad una tradizione che andava avanti da vent’anni e che era stata interrotta solo durante il periodo Covid
“No ai fuochi d’artificio, sì ad eventi che coinvolgano i turisti”. Dopo una tradizione durata vent’anni, interrotta solo durante il periodo dell’emergenza Covid, Savona rinuncia allo spettacolo pirotecnico di luglio. Troppi costi, stagione balneare incerta e pace con gli animalisti che a più riprese aveva chiesto di evitare i fuochi notturni. A deciderlo, di comune accordo, sono stati i balneari e l’Amministrazione comunale che hanno pensato ad altri eventi per i turisti che soggiornano nella città della Torretta: previsti quindi una serie di appuntamenti che coinvolgeranno tutti gli stabilimenti balneari e confermata la tradizionale posa dei lumini la sera del 14 agosto. In programma anche una serata con dj set nei pressi dello Scaletto dei pescatori alle Fornaci. La stessa associazione Bagni marini ha confermato poi il calendario degli eventi programmati prima dell’inizio della stagione balneare che andranno avanti sino a metà agosto.