Lunedì 6 maggio si è disputata la terza tappa della centosettima edizione del Giro d’Italia che da Novara è arrivata in una Fossano tinta di rosa. Dopo due giornate avvincenti e ricche di salite insidiose e spettacolari, specialmente quella con arrivo al santuario di Oropa, in cui il protagonista incontrastato ed incontrastabile è stato il fuoriclasse sloveno Tadej Pogaçar, la terza frazione della corsa rosa è stata vinta allo sprint da Tim Merlier. 
D’altronde, come pronosticabile alla viglia, la tappa con arrivo a Fossano presentava un percorso adatto ai velocisti. Infatti, lungo i “soli” 166 chilometri del percorso, non erano presenti insidie altimetriche, ad eccezione della salitella di Lu, un GPM di quarto livello che però non ha creato problemi al gruppo. Le prime fasi della tappa sono state all’insegna della tranquillità, quasi come se i corridori volessero riposarsi dopo due tappe fatte a tutta. In più, molto stranamente, nella prima ora di gara nessuna squadra ha provato ad andare in fuga ed il ritmo non è stato molto elevato.
Successivamente Ballerini e Calmejane sono riusciti a centrare il momento giusto per uscire dal gruppo, arrivando fino ad un minuto di vantaggio.
Tuttavia, quasi incredibilmente Ballerini, rimasto solo, si è fermato per farsi riprendere dal gruppo che a quel punto ha nuovamente rallentato vistosamente.
La corsa si è accesa prima dello sprint intermedio dominato da Jonathan Milan.
Infatti, i 26 velocisti dopo il traguardo volante non si sono rialzati, ma al contrario hanno continuato la loro azione, portando in breve tempo il loro vantaggio ad un minuto e mezzo.
Nondimeno, verso i 50 chilometri il gruppo ha iniziato ad aumentare il passo e ai 44 dall’arrivo la fuga è stata ripresa.
Nell’ultimo traguardo volante di giornata ad animare la corsa ci ha pensato nuovamente Pogaçar che si è preso gli abbuoni del secondo posto, davanti al rivale per la vittoria finale Thomas.
Proprio il duo più atteso della Corsa rosa prova a fare l’impresa sullo strappetto finale prima del traguardo. Pogaçar e Thomas, nonostante abbiano tenuto un ritmo incredibile, sono stati raggiunti a poche centinaia di metri dal traguardo. Nello sprint finale Tim Merlier della Soudal Quick-Step si impone davanti all’italiano Jonathan Milan, autore di una gran gara.
Oggi, ci sarà la quarta ed ultima tappa con partenza in Piemonte. Infatti, la carovana del giro partirà da Acqui Terme per arrivare ad Andora in Liguria e almeno stando ai pronostici dovrebbe trattarsi di un altro arrivo per le ruote veloci.