Sono intervenute otto squadre dei Vigili del Fuoco stamattina a Torino.
All’alba, poco dopo le tre del mattino, una tremenda esplosione ha distrutto una mansarda in via Nizza 389 e ha causato un incendio, che si è subito esteso agli alloggi adiacenti.
Il tetto del palazzo è crollato e calcinacci e detriti hanno danneggiato gravemente diverse auto parcheggiate in strada.
Il bilancio è di almeno un morto: Jacopo Peretti, di 35 anni.
Sono almeno cinque le persone rimaste ferite, tra cui due bambini: sono stati ricoverati all’Ospedale Infantile Regina Margherita un dodicenne in gravi condizioni, con ustioni sul 30% del corpo (in terapia intensiva, con prognosi riservata) e una bambina di sei anni travolta dal crollo di un muro (non in pericolo di vita).
La Città di Torino si è subito mobilitata e ha attivato la Protezione Civile per allestire un campo per le persone sfollate dalle loro case presso la vicina scuola primaria Umberto I, in via Nizza 395.
Intanto, la Procura di Torino ha avviato le indagini per chiarire le dinamiche di quanto accaduto, come ha spiegato il sostituto procuratore Dionigi Tibone, intervenuto in mattinata sul luogo del disastro.