"L'intera comunità di Portacomaro si stringe in preghiera intorno al Papa, tutti sperano e sono convinti che il Santo Padre si possa rimettere prima possibile e torni a proseguire il suo magistero con l'energia e la tenacia che lo contraddistinguono". Lo dice Alessandro Balliano, sindaco di Portacomaro d'Asti, uno dei paesi in Piemonte, di meno di 2mila abitanti, degli avi del pontefice.
"La scorsa domenica durante la messa il parroco Don Luigino Trinchero ha chiesto una preghiera collettiva per la sua salute", aggiunge il primo cittadino.
Tra le colline di Portacomaro è partita la storia della famiglia del Santo Padre che non ha mai dimenticato le sue radici Astigiane. Nel paese, vive ancora la cugina Carla Rabezzana, 93 enne, che nel 2022 aveva ricevuto la visita del Pontefice e che continua a sentirlo telefonicamente.