Ritrovati i vestiti di Davide Violin, il ristoratore travolto dal fiume in piena ad Arenzano
Sono stati scoperti da un amico che non ha mai smesso di cercare il ristoratore
Ritrovati la camicia e i pantaloni di Davide Violin, il ristoratore di 62 anni, originario di Somma Lombardo, scomparso lo scorso 26 ottobre, quando fu travolto dalla piena del rio Lissolo nel Genovese. Gli indumenti sono stati scoperti da un amico che non ha mai smesso di cercare il ristoratore, anche dopo la sospensione delle ricerche da parte dei carabinieri, dei vigili del fuoco e dei volontari della protezione civile. A confermare che si trattasse di abiti di Davide Violin è stata la moglie, che li ha riconosciuti. I vestiti si trovavano a circa metà del corso d’acqua. L’uomo, il giorno della scomparsa, si trovava vicino alla sua auto quando l’onda di piena del piccolo rio, alle spalle dell’abitato di Arenzano, si ingrossato dalle piogge incessanti. Era stato sorpreso e trascinato via nel greto del corso d’acqua. Quel giorno su tutta la Liguria vigeva lo stato di allerta arancione per temporali anche violenti che avevano colpito proprio il ponente genovese, Savona e il suo entroterra. Le ricerche di Davide Violin erano state sospese dopo una settimana durante la quale i soccorritori avevano perlustrato centimetro per centimetro il corso d’acqua diventato un fiume in piena ma dell’uomo è stata trovata solo l’auto, completamente accartocciata. Ricerche che erano state effettuate anche in mare, con le motovedette della guardia costiera, dei carabinieri e dei vigili del fuoco subacquei, ma di Violin non era stata trovata traccia. Ora il ritrovamento dei vestiti, in un tratto del torrente ormai quasi in secca, faranno ripartire le ricerche più mirate e probabilmente con l’ausilio di mezzi di scavo e anche con l’ausilio dei droni.